L'ossessione del corpo colpisce anche gli uomini
Gli uomini sono sempre più ossessionati dal culto del corpo. Negli Stati Uniti si registra un boom della chirurgia estetica maschile, ma le sostanze anabolizzanti sono diffuse anche in Italia.
L'ossessione del corpo perfetto non colpisce solo il gentil sesso, ma interessa sempre di più anche l'universo maschile. Se Barbie, con il passare del tempo, ha un punto vita più sottile, Ken diventa sempre più muscoloso. E le persone in carne e ossa finiscono per sviluppare un vero e proprio culto del corpo, come testimonia Superheroes & the New Male Body, un mini-documentario prodotto da RealSelf. Secondo l'associazione americana – che si occupa di divulgare informazioni sulla chirurgia estetica – gli uomini cercano sempre di più di somigliare “alle star di Hollywood impegnate nei film d'azione”.
Non è un fenomeno nuovo. Nel 1993 si inizia a parlare di vigoressia, una malattia che colpisce maggiormente gli uomini e che riflette l'ossessione della ricerca di un corpo perfetto. Un'ossessione che sfocia nell'eccessivo allenamento e nel consumo di steroidi atti a “nutrire” i muscoli per aumentarne la forza, la resistenza e la massa. A distanza di vent'anni, le cose non sono cambiate, anzi. L'American Association of Aesthetic Plastic Surgery ha dichiarato che negli ultimi 16 anni gli interventi di chirurgia estetica maschile sono aumentati del 273%. In Italia le percentuali sono più basse, ma comunque in crescita. E anche nel nostro paese il consumo di steroidi è molto diffuso.
Il culto del corpo è un problema fisico e psicologico. Il più delle volte, gli uomini ossessionati dai muscoli tendono a “pomparsi” per ore in palestra, a fare ricorso a sostanze anabolizzanti restando sempre insoddisfatti dei loro risultati e gestendo la loro vita in base agli impegni sportivi e alla dieta alimentare. Le conseguenze: dei rischi per la salute e l'isolamento sociale.
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