La dieta Forking
Questo metodo si basa... sulla forchetta! È una dieta facile da seguire e può avere anche un lato divertente. Vediamo in cosa consiste e come metterla in pratica.
Il metodo Forking: i principi
La dieta Forking, messa a punto da Ivan Gavriloff, non è un metodo dimagrante come gli altri. Non c'è bisogno di pesare gli alimenti o di escludere i grassi, le proteine o i carboidrati. L'importante è distribuire l'apporto calorico nel modo giusto, mangiando al ritmo giusto.
La giornata inizia con una “colazione da re”, che dovrebbe fornire il carburante energetico per affrontare la giornata. Si passa poi a un “pranzo da principe”, ricco di proteine, carboidrati e verdure. Infine, per contrastare il fenomeno del deposito di grassi che si verifica durante la notte, si consiglia di mangiare leggero la sera, limitandosi a una “cena da povero”.
Attenzione, il pasto serale ha una particolarità: bisogna mangiare solo con la forchetta, senza usare coltelli e cucchiai. L'obiettivo? Ridurre il consumo di cibo: la forchetta dovrebbe impedire di ingurgitare i grossi bocconi e lascerebbe “sfuggire” le salse tra i suoi denti. Naturalmente, è vietato mangiare con le mani o fare la scarpetta!
Perché questa regola si applica solo a cena? Semplice: per evitare le carenze e le frustrazioni legate alle diete troppo rigide. Anche durante gli altri pasti, però, è importante avere un'alimentazione equilibrata.
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Il motodo Forking: la pratica
Oltre a lasciare una certa libertà, questa dieta offre la possibilità di scegliere tra Forking rigido e Forking soft. Il primo consente di perdere peso, il secondo di stabilizzarlo con un'alimentazione bilanciata.
Il Forking rigido
In questo caso, dovete non solo mangiare, ma anche cucinare senza coltelli e cucchiai. In pratica, i piatti vanno preparati usando solo la forchetta. Niente panico! Abbiamo fatto una lista di tutti gli alimenti da evitare.
Bisogna dimenticare i cibi che si mangiano con le mani o si tagliano col coltello:
- Antipasti, patatine, olive, noci, mandorle...
- Panini, hamburger, pizze, torte salate, affettati, pollo fritto...
- formaggi
- frutta fresca
- biscotti, caramelle, cioccolatini...
- pane, sia fresco che in cassetta, e pasticcini
Anche i prodotti da spalmare sono vietati:
- Formaggi freschi o paté;
- Maionese, burro, margarina, ketchup o senape...
Si eliminano i cibi che si mangiano con il cucchiaio :
- Zuppe, minestre...
- gelati, sorbetti e altri dolci al cucchiaio...
- yogurt, cereali...
Cosa potete mangiare? Verdure da non tagliare (insalata, pomodorini ecc.), legumi (lenticchie, piselli...), alcuni tipi di cereali (pasta, riso...) e di pesce.
Il Forking soft
Per questa variante , è consentito l' utilizzo del coltello durante la preparazione della cena. Ma quando si va a tavola, bisogna lasciarlo da parte e utilizzare solo la forchetta.
Ecco perché potete consumare alcuni cibi vietati nel Forking rigido:
- Verdure crude
- carni bianche precedentemente tagliate
- crostacei
- frittate
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Il metodo Forking: i consigli
Il metodo Forking permette di rieducare il metabolismo, riducendo l'appetito. Nella versione rigida è efficace per perdere i chili di troppo, ma non è solo una dieta dimagrante: è anche un vero e proprio stile di vita.
La cena leggera, per esempio, è raccomandata in molte diete, perché permette di lottare contro l'accumulo di grassi. Potete rifarvi a colazione, perché le calorie saranno smaltite durante la giornata. A pranzo, nessuno vi vieta di mangiare una pizza, ma sarebbe meglio privilegiare gli alimenti sani ed evitare i cibi troppo grassi.
Anche gli spuntini sono importanti. La merenda è l'ideale per arrivare a cena senza morire di fame. Cioccolato fondente, frutta, yogurt magro... insomma, la pausa “dolce” della giornata.
La cena resta comunque il pasto più importante. È meglio che sia composta da un piatto unico, senza antipasti e dolci. Pesce e verdure sono gli alimenti da privilegiare.
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