Uomini: come convincerli a fare i lavori domestici

Come trasformarlo in un uomo di casa! 

Non ne potete più di passare le vostre giornate a fare le pulizie o di supplicare la vostra dolce metà di darvi una mano? Ecco qualche piccolo consiglio per farlo alzare dal divano!

Ci sono dei metodi efficaci per convincere un uomo a fare le pulizie.


Cosa fate quando tornate a casa dal lavoro? Vi concedete un momento di relax o siete la classica donna che non sta mai ferma un minuto e che non si concede una tregua se non finita la cena, quando si sono lavati i piatti e si è apparecchiato per la colazione?
Anche se è vero che chi fa da sé fa per tre, un po’ di aiuto di sicuro non fa male. Senza arrivare a dire che tutti gli uomini sono dei fannulloni e che passano la loro vita seduti sul divano aspettando di essere serviti, è un fatto che molte donne lavorino di più. Secondo i dati dell'OCSE, le donne dedicherebbero al lavoro non retribuito (lavori domestici, bambini ecc.) circa 36 ore, contro 14 ore per gli uomini.
Volete che le cose cambino, almeno in casa vostra? Ecco la strategia da seguire.

Fase 1
Chiedete al vostro lui di aiutarvi! Può sembrare banale, ma alcuni uomini pensano sinceramente che, se non si chiede nulla, significa che non si ha bisogno di nulla. Quindi parlategli senza imbarazzi, evitando di arrabbiarvi o di dargli degli ordini come se fosse un bambino. Fategli capire che anche voi ogni tanto avete bisogno di distrarvi un secondo davanti alla televisione stese sul divano, e che un’equa condivisione delle faccende domestiche porterà dei vantaggi per tutti (è stato dimostrato scientificamente)!

Fase 2
Se gli viene voglia di lavare i piatti o di stirare, non sorvegliatelo come se dovesse sbagliare da un momento all'altro, e non criticatelo. Non state ad osservarlo come un ispettore di polizia e non fate la maestrina che alla fine del lavoro vuol vedere se si sono fatti bene i compiti! Vi ricordate i vostri primi tentativi in cucina, quando vostra madre finiva sempre per fare le cose al vostro posto perché fossero perfette? La preparazione della cena si risolveva in tragedia (e voi facevate una crisi isterica, ripromettendovi di non cucinare mai più). Per lui vale lo stesso discorso. Se non siete proprio soddisfatte del risultato, passate discretamente un colpo di spugna quando lui non c’è: occhio non vede, cuore non duole...
 
Fase 3
Se il vostro partner fa i capricci e non vuole aiutarvi nelle faccende domestiche, prendetelo per mano e accompagnatelo, come si fa con i bambini piccoli per farli entrare in acqua al mare. Alcuni uomini sono in realtà soltanto dei bambini cresciuti, e hanno bisogno di sentirsi guidati e protetti. Anche per lavare i piatti...

Fase 4
Un metodo vecchio come il mondo e che i bambini conoscono benissimo: insistere finché non si arrendono. Raccontategli nel dettaglio di TUTTE le faccende che siete costrette a fare da sole: quel meraviglioso detersivo per piatti che profuma, come non macchiarsi quando si pulisce il bagno, quanto è favoloso l’ammorbidente per rendere i vestiti davvero più morbidi. Prenderlo per sfinimento può funzionare, almeno a breve termine!

Fase 5
Se le buone non hanno funzionato, bisogna usare le cattive e prendere il toro per le corna. Esempio: ha bisogno di avere sempre le camicie stirate durante la settimana. Piccolo problema: voi non avete voglia di stirare. Risultato: il lunedì mattina eccolo che si lamenta: “Amore, non hai stirato le mie camicie?”. Evitate di rispondergli come meriterebbe, della serie: “Sai dove sono l’asse e il ferro, le tue camicie puoi stirartele da solo”, e optate per qualcosa del tipo: “Dato che ieri sera ho preparato la cena, lavato i piatti, passato l’aspirapolvere, aiutato i bambini a fare i compiti e finito delle cose di lavoro, non ho avuto il tempo di stirare le tue camicie. E se provassi a farlo tu, giusto per essere sicuro di averle sempre stirate? Ti insegnerò come si fa, è più facile di quello che sembra. Chi fa da sé fa per tre, amore...”.
 
Fase 6
Non ne potete più di andare per il sottile? Passate all’attacco frontale. Se si permette di rimproverarvi per non aver preparato la cena o qualcosa del genere, mettetelo con le spalle al muro. Lanciategli la sfida di fare tutte le faccende che fate voi di solito. Dopo una serata passata a farsi in quattro, se ha un minimo di buon senso, comincerà ad aiutarvi.
Altrimenti potete sempre citare lo studio scientifico (dell'Università della California per la precisione) di cui parlavamo prima: dividere le faccende domestiche migliora i rapporti di coppia. E anche il sesso!  Se non ci crede, spiegategli se si è mai chiesto perché avete mal di testa tutte le sere: non sarà colpa della stanchezza?

Copyright foto: Istock

Potrebbe anche interessarti
Il documento intitolato « Uomini: come convincerli a fare i lavori domestici » dal sito Magazine delle donne (magazinedelledonne.it) è reso disponibile sotto i termini della licenza Creative Commons. È possibile copiare, modificare delle copie di questa pagina, nelle condizioni previste dalla licenza, finché questa nota appaia chiaramente.