5 buone ragioni per essere gentili
“Da domani sorriderò alla cassiera del supermercato e smetterò di rompere le scatole a Luca perché non lava i piatti”. Quante volte ci siamo fatte questi buoni propositi? Se finora non siete riuscite a metterli in pratica, sappiate che ci sono almeno cinque buone ragioni per essere gentili.
Chi dice amabile, dice amata
Per definizione, una persona gentile è una persona che manifesta la volontà di far piacere agli altri e di essere gradevole. Il risultato è che si è più apprezzati e più amati. Diventare amabili, quindi, è dare la possibilità a coloro che vi sono intorno di interessarsi a voi e di avere voglia di conoscervi meglio. Chi ha voglia di mettersi a parlare con la nuova assunta del servizio marketing se non dice nemmeno buongiorno?
Essere gentili è anche un modo per mantenere in vita le vostre relazioni di amicizia, professionali e anche amorose. A forza di fare il muso, essere sprezzanti e borbottare sempre, gli altri finiranno per stancarsi e allontanarsi da voi.
Meno problemi
Quando si è un po' irascibili, il minimo inconveniente si trasforma in una catastrofe. Gli insulti sull'autobus, i gestacci in auto e il nervosismo perenne sono il vostro pane quotidiano. E, anche se forse non ve ne rendete conto, la situazione vi pesa. Essere gentili, invece, permette di risolvere più facilmente le situazioni problematiche. E tranquillizza chi vi sta di fronte. Al contrario di quello che pensate, il vostro interlocutore non vi metterà necessariamente i piedi in testa!
Utile a pratico
Non sapete chi darà da mangiare al vostro gatto il prossimo week-end? Non avete più zucchero per preparare un dolce? È sempre pratico avere un vicino su cui contare. In caso di necessità, ci si aiuta a vicenda. Ma bisogna avere un buon rapporto con il ragazzo della porta accanto! Salutarlo col sorriso, essere gentili, tenergli la porta aperta dell’ascensore... essere gentili, insomma!
Sorridere solleva il morale
Le persone poco gentili sono spesso criticate. “Giulia tiene sempre il muso, mi parla male, si dà le arie, non si interessa mai agli altri...”. Che sia vero o no, essere poco e per niente amabili è spesso fonte di incomprensioni da parte di chi ci sta vicino, che si sente rifiutato e maltrattato.
Mostrare un viso sorridente ed essere disponibili, invece, fa conquistare simpatie e rispetto. L’amabilità prova agli altri che siete ben disposti nei loro confronti, e li mette a proprio agio!
Aprirsi agli altri
Spesso non si è gentili perché non si è a proprio agio. Ci si sente incompresi, pieni di problemi... perché fare degli sforzi per gli altri, se non stiamo bene con noi stessi? È vero, ma ciò che gli altri percepiscono è proprio il contrario. Non sorridere ed essere scontrosi mette subito una barriera. Sembra che non vogliate niente da nessuno e che, comunque, non farete nulla in cambio.
Essere amabili significa ascoltare gli altri, ma anche aprirsi e favorire il dialogo. Lasciate la possibilità agli altri di ascoltarvi, e di aiutarvi.