Mark Zuckerberg: la donazione per un mondo migliore. Il benvenuto a Max

Max Zuckerberg è la bambina più fortunata del mondo. Suo papà, quel Mark Zuckerberg fondatore del social network, gliene ha regalato uno migliore. Lo ha fatto il giorno della sua nascita, il primo dicembre, “per unire le persone nel mondo con l’obiettivo di promuovere il potenziale umano e l’uguaglianza per tutti i bambini”; gliel’ha detto in una lettera aperta, pubblicata - com’è ovvio - su Facebook;     

Il post indirizzato alla piccola Max (e ai 43 milioni di follower) s’intitola Una lettera a nostra figlia e, dopo il benvenuto, dà un annuncio destinato a lasciare il segno, non solo nella vita di Max: “Come tutti i genitori vogliamo che tu cresca in un mondo migliore rispetto al nostro. Faremo la nostra parte e non solo perché ti amiamo, ma perché abbiamo una responsabilità morale di fronte a tutti i bambini della prossima generazione”. Una parte che vale un bel po’ di miliardi di dollari. D'altra parte la generosità di Mark e di sua moglie Priscilla Chan è l'ennesima conferma al “Giving Pledge”, l’impegno di alcuni tra gli uomini più ricchi del mondo – i fondatori sono Warren Buffett e Bill Gates – a dedicare la maggior parte della loro ricchezza a iniziative filantropiche. Solo che gli altri arrivano al 50%, lui si spinge fino al 99.

"Una delle maggiori opportunità per la tua generazione - continua Zuckerberg nella lettera - è quella di concedere a tutti l'accesso a internet", sottolinea il 31enne che della rete è diventato un pilastro. "Ancora oggi più della metà della popolazione globale non ha accesso alla Rete", spiega alla neonata senza rinunciare ad ammettere che "la tecnologia da sola non risolve i problemi. Un mondo migliore si costruisce partendo da comunità forti e dall'uso di energie pulite".

Insomma, "c'è molto che possiamo fare affinché la tua generazione viva in un mondo migliore”, perciò, spiega il giovane padre, “con l'inizio della prossima generazione della famiglia Chan Zuckerberg, avviamo anche la Chan Zuckerberg Initiative per unire le persone nel mondo con l'obiettivo di promuovere il potenziale umano e l'uguaglianza per tutti i bambini". 

Tradotto: ”Doneremo il 99% delle nostre azioni Facebook, che al momento valgono 45 miliardi di dollari, nel corso della nostra vita per portare avanti questa missione. Sappiamo - ci tiene a far notare - che si tratta di un piccolo contributo rispetto ai talenti che già stanno lavorando su questi temi". 

Firmata "mamma e papà”, la lettera è piaciuta a più d’un milione di persone. Per vedere quanto piacerà al mondo il regalo del giovane filantropo Mark Zuckerberg, invece, non basta che andare su Facebook. Ma questa è un’altra storia e oggi è tempo di festeggiare: per la neo famiglia iniziano i due mesi di paternità, annunciati nelle settimane scorse. Su Facebook, ovviamente.