Debridat® - Trimebutina: a cosa serve
Il Debridat® è un medicinale venduto in capsule, soluzione instabile e soluzione orale, utilizzato per trattare i dolori legati a disturbi digestivi, biliari e ai disturbi del tratto intestinale. La molecola che compone il Debridat® è la trimebutina.
Trimebutina
La trimebutina è una molecola che appartiene alla famiglia degli antispastici, ed è indicata in pazienti che soffrono di disturbi dell’apparato digerente e delle vie biliari, in particolare di disturbi del transito intestinale o di sindrome del colon irritabile (disturbo causato da un’iperattività dell’intestino). La sua somministrazione avviene, di solito per via orale. Può causare effetti indesiderati come mal di testa, stanchezza, diarrea, nausea e dolori addominali.
Indicazioni
Il Debridat® è indicato nel trattamento sintomatico dei dolori dovuti a disfunzione del tubo digerente, delle vie biliari e degli intestini, come in caso di disfunzione del transito intestinale. La dose quotidiana raccomandata è di 1-3 compresse da 100 mg, ma può (in certi casi) essere aumentata fino a 6 al giorno. Le compresse si assumono durante i pasti con un bicchier d’acqua. Il Debridat® permette di regolarizzare il funzionamento del transito intestinale e correggerne i disturbi associati.
Controindicazioni ed effetti secondari
In caso di gravidanza, prima dell’assunzione dl Debridat® è necessario consultare un medico, tuttavia durante il periodo di allattamento non ci sono controindicazione per l’eventuale somministrazione di tale farmaco. Questo può essere utilizzato dagli adulti, bambini e neonati, in dosi differenti. A causa della presenza di lattosio nel farmaco se non sconsiglia l’assunzione a soggetti intolleranti. Inoltre, a causa della presenza di asportare nella soluzione orale, questa forma è vietata a pazienti affetti da fenilchetonuria. L’eventuale assunzione di altri medicinali contemporaneamente al Debridat® dev’essere oggetto di consulto con il medico curante o il farmacista. Per quanto riguarda gli effetti indesiderati, questi sono poco numerosi e riguardano in particolare allergie cutanee.