Spermiogramma: costo, definizione e cause
Lo spermiogramma è un esame inserito nell’ambito di un bilancio dell’infertilità di una coppia, contando e analizzando gli spermatozoi.
Definizione
Questo esame medico è, nella maggior parte dei casi, nel quadro di un bilancio di infertilità di una coppia. Lo spermiogramma permette l'analisi dello sperma e la erica dell’assenza di anomalia. Tale analisi consiste principalmente nella conta degli spermatozoi e nello studio della loro vitalità. La raccolta è realizzata in una laboratorio specializzato: tramite masturbazione il paziente (in assenza di infezioni e dopo un periodo di astinenza sessuale di almeno un mese) raccoglie il suo seme. Si consiglia di non fare bagni ad alta temperatura prima della raccolta. Lo sperma dev’essere rapidamente analizzato dopo l’eiaculazione. La qualità dello sperma di un solo individuo varia nel tempo. Uno spermiogramma anormale non è può dare la certezza di una patologia, dev’essere dunque ripetuto 2 o 3 volte, a distanza di un mese l’una dall’altra. Al presentarsi di valori simili nelle differenti analisi può ipotizzarsi una patologia. Sarà, però, necessario effettuare altri spermiogrammi nei mesi seguenti.
Spermiogramma normale
Uno spermiogramma normale presenta le seguenti caratteristiche: il volume d’eiaculazione è compreso tra 2 e 5 m, la concentrazione di spermatozoi è superiore a 20 milioni per ml, la loro mobilità è dal 50% al 60%, la loro forma è superiore o uguale al 50% e infine il ph (tasso di acidità) è compreso tra il 7,2 e il 7,8.
I criteri possono differire da un laboratorio all’altro. In caso di più controlli, dunque, questi devono essere necessariamente eseguiti nello stesso laboratorio.
Anomalie
Le anomalie possono essere multiple. Si parla di oligospermia quando la concentrazione di spermatozoi è inferiore a 20 milioni per ml. In caso di assenza totale di spermatozoi nello sperma si parla di azoospermia. Astenospermia quando il numero di spermatozoi mobile è inferiore al 60 % e teratospermia quando esistono può del 50% di spermatozoi anormali. Un’aspermia, in caso di assenza di sperma. Un’oligoastenospermia quando l’abbassamento del numero di spermatozoi è inferiore a 20 milione per millimetro e l’abbassamento di mobilità inferiore al 40%.
Esami complementari
Dosaggi ormonali
I dosaggi ormonali permettono di determinare se i testicoli funzionano normalmente. Il dosaggio del testosterone permette di verificare che le quantità di ormoni maschili secreti sono sufficienti: un abbassamento del testosterone può essere causato da un’anomalia dei testicoli. Il dosaggio dell’FSH e dell’LH (ormone luteinizzante), ormoni ipofisari, trasmettono gli ordini dal cervello ai testicoli per predurre gli spermatozoi.
Ecografia vie genitali
L’ecografia delle vie genitali permette di reperire eventuali malformazioni e la presenza di eventuali ostacoli nelle vie genitali.
Cariotipo
Infine, il cariotiopo permette lo studio dei cromosomi dell’uomo e la ricerca di eventuali anomalie genetiche.