Dieta vegana
La dieta vegana ha la particolarità di escludere tutti i tipi d’alimenti d’origine animale. La dieta vegana è usata per dimagrire in caso di obesità, ma nonostante tutto nasconde delle carenze alimentari e delle precauzioni da tener conto.
Dieta vegana: esempio
I vegani non mangiano che alimenti d’origine vegetale: frutta e verdura, legumi (lenticchie, fagioli, ceci), frutta secca (noci, nocciole) grano, cereali, soja, tofu, oltre la possibilità di consumare prodotti derivati da questi alimenti quali latte di soja, latte di mandorle, d’avena, oli vegetali.
Alimenti non consentiti
La dieta vegana esclude ogni forma di alimento di derivazione animale: carne animale (pollo, vitello, volatili, frutti di mare, pesce) ed alimenti derivati, quali latte, burro, uova, miele, gelatina d’origine animale.
Benefici
Ricca di fibre, la dieta vegana contribuisce ad accelerare la sensazione di sazietà e a migliorare il transito intestinale. Povera dell’apporto di acidi grassi saturi, abitualmente contenuti ad esempio nel burro, nei salumi e nel formaggio, la dieta vegana dimagrante limita i rischi di sovrappeso, d’obesità, di diabete e dell’insorgere di malattie cardiovascolari.
I contro della dieta vegana
Nonostante i diversi benefici di questa scelta alimentare, non mancano degli svantaggi piuttosto importanti, i quali vertono prettamente sul rischio di incorrere in carenze alimentari. Infatti, l’assenza totale del consumo di prodotti d’origine animali e caseari possono provocare una mancanza di proteine, amminoacidi, vitamina B12, ferro, carenza di calcio e vitamina D. Queste carenze possono dare origine a complicazioni quali anemia, ad esempio in caso di mancanza insufficiente di vitamina B12. Inoltre, il carattere restrittivo di questo tipo di dieta vegana può essere difficile da seguire su lunghi periodi.
Precauzioni
Per evitare le carenze, si consiglia di seguire una dieta vegana equilibrata che preveda di consumare ogni giorno alimenti ricchi di proteine, vitamine, calcio, ferro ed eventualmente di sopperirne assumendo integratori alimentari, se necessario. La dieta vegana è sconsigliata ai bambini, adolescenti donne incinte e durante l’allattamento.
Dieta vegana e sport
Fare attività sportive e seguire una dieta vegan non è impossibile, né sconsigliato, a meno che si rispettino gli apporti nutritivi necessarie e di compensare le perdite di glucidi. Un monitoraggio medico specifico è da raccomandare agli sportivi a livello agonistico e professionisti.
Come norma generale, è bene consultare il medico pima di cominciare una dieta vegana.