Il fritto misto alla piemontese porta in tavola amaretti e cervella, midollo e coscia di vitelo, salsiccia e semolino, fegato e mele. Tutto, rigorosamente, fritto in pastella: un'esplosioni di sapori e consistenze del tutto inaspettate.
Ingredienti
4 persone
200 grammi di salsiccia
200 grammi di coscia di vitello
200 grammi di fegato di vitello
100 grammi di cervella di vitello
100 grammi di midollo di vitello
12 amaretti
2 mele grandi
200 grammi di farina
1 litro di latte
1 scorza di limone
q.b. di uova
q.b. di acqua frizzante
q.b. di zucchero
q.b. di olio per friggere
q.b. di sale
q.b. di pangrattato
q.b. di burro
Preparazione
Per preparare il semolino (che poi dovrà raffreddare) portare a ebollizione il latte con la scorza grattugiata di un limone e un po’ di zucchero (a seconda dei gusti), quindi versare a pioggia la farina di semola, mescolare e cuocere fino a ottenere una crema densa. Versare il composto in uno stampo rettangolare e lasciar raffreddare. Quando il semolino si sarà rassodato, toglierlo dallo stampo e tagliarlo a quadretti.
Tagliare tutta la carne in modo da formare quattro porzioni per tipo. Infarinare il tutto (compreso il semolino), poi passarli nell’uovo sbattuto e infine nel pangrattato. Friggere un ingrediente per volta così da non mescolare i sapori in una padella con abbondante olio e burro.
Preparare una pastella con farina e acqua frizzante, sbucciare e tagliare la mela a fette e immergere nella pastella le fettine e gli amaretti. Cambiare l’olio e friggerli.
Salare, spruzzare un po’ di Grand Marnier sul fritto dolce. Servite molto caldo.
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