Capitan Mutanda, il supereroe anticonvenzionale per i più piccoli
“La maggior parte dei supereroi sembra che vadano in giro in mutande, ma lui lo fa davvero”. Il ragionamento di George e Harold, i piccoli protagonisti del film di animazione Capitan Mutanda, non fa una piega.
Amanti dei fumetti, i due amici per la pelle George e Harold si rifugiano in una colorata casa sull’albero per scappare da una scuola opprimente, dove il burbero Signor Grugno semina il terrore. Tra le varie avventure che George ed Harold inventano con le loro matite colorate, c’è la divertente storia di Capitan Mutanda, un eroe anticonvenzionale che indossa un grande paio di slip bianchi e un mantello rosso.
I libri per ragazzi degli anni '90 diventano un film
David Soren dirige questo film di animazione ispirato all’omonima serie di libri per ragazzi degli anni’90 scritta da Dav Pilkey, doppiato nella versione originale da Kevin Hart e Ed Helms. “La speranza muore qui” è scritto a caratteri cubitali sulla scrivania del Preside che ha trasformato la scuola elementare in una prigione, dove i bambini si nascondono nei propri armadietti e il corso di arte è stato soppresso con tanto di catene e lucchetti per impedire l’accesso al laboratorio ricreativo. George e Harold sono legati da una forte amicizia e si divertono a fare scherzi, facendo impazzire Grugno che è alla disperata ricerca di una scusa per separarli una volta per tutte. Quando le cose si mettono male un anello magico trovato in una scatola dei cereali, arriva in loro soccorso portando Capitan Mutanda nella vita reale. Ma evitiamo ulteriori dettagli per evitare spoiler.
Come in ogni film dei supereroi anche in Capitan Mutanda non manca il villain, uno scienziato pazzo che vuole eliminare dal mondo le risate, dopo essere stato deriso per anni a causa del suo nome di battesimo. E come altro potrebbe farlo se non con una versione gigante di un water che spara rotoli di carta igienica con un raggio verde? La sceneggiatura di Nicholas Stoller è costruita in gran parte sull’ironia, anche se diretta ad un pubblico molto giovane.
Divertimento per i più piccoli
Il film punta su un umorismo abbastanza semplice che fa sorridere soprattutto i più piccoli. L’azione è affollata da una serie di eventi che si inseguono vorticosamente, allontanandosi spesso dalla realtà, e adottando una tecnica mista di animazione. La grande immaginazione di George ed Harold permette al film di arricchire il contenuto con una serie di situazioni divertenti e coinvolgenti, ma la seconda parte è più debole e non lascia molto spazio all’originalità.
Capitan Mutanda è un’avventura spassosa che gioca molto sugli inevitabili giri di parole e una comicità slapstick, ma non convince pienamente se paragonato al resto dei prodotti di animazione che affollano le sale cinematografiche al momento attuale. I buoni sentimenti guidano la narrazione e i personaggi coinvolti sono simpatici e brillanti nel loro modo di esprimersi e relazionarsi. Tuttavia, dopo lo sfortunato Turbo, Soren non riesce a cambiare rotta, realizzando un adattamento onesto dei libri originali, con un’estetica vivace e una grafica di qualità, ma una trascurata sfera emotiva.