Miss Sloane - Jessica Chastain e i giochi di Potere

Altro che Daenerys, sul Trono di Spade ci si dovrebbe sedere lei, Jessica Chastain, una spietata lobbista alla corte di Washington capace di affrontare il più temibile dei draghi.
 

Il cinismo la fa da padrone nella pellicola con protagonista una delle rosse di fuoco di Hollywood, la bellissima e talentuosa Jessica Chastain. Ambiziosa e senza scrupoli, il film svela la spietata realtà dei giochi di potere della capitale degli Stati Uniti in un film thriller retto tutto sulla bravura della Chastain.

Un personaggio, quello di Elizabeth Sloane, scritto in maniera brillante, una lobbista spietata, la più agognata e conosciuta. Per vincere ha sempre fatto tutto il necessario, senza farsi troppi scrupoli, ma quando incontra per la prima volta qualcuno che può batterla scopre quanto sia caro il prezzo da pagare. 

Lavorando in un mondo di uomini non può avere scrupoli e per diventare la numero uno non si è mai fermata davanti a nessuno ostacolo, arrivando anche a giocare sporco ma arriva ad un punto in cui decide di lasciare una delle agenzie più potenti per lavorare con una più etica. 

Come incarico ha quello di concentrarsi sul blocco di una legge che favorisce il possesso delle armi da fuoco negli Stati Uniti.

Tematica molto calda negli States quella affrontata dal regista John Madden, che gioca su due diversi piani narrativi per mettere in luce da un lato i processi delle lobby e l’articolato sistema giuridico statunitense, dall’altro sulla psicologia della sua protagonista, sul suo scontro contro un’ideologia.

Elizabeth Sloane sa infatti che sta facendo la cosa giusta, ma che la pagherà cara scontrandosi contro un nemico molto potente, ma nonostante tutto non cambia idea e va avanti, portando avanti gli ideali in cui credere.

Il film funziona grazie alla bravura e alla coralità del cast, capitanato da una , sempre in forma, Chastain, che merita di avere più riconoscimenti per la sua carriera nell’iridato mondo di Hollywood.