Linguaggio del corpo maschile: come capire il corteggiamento
Bastano pochi secondi per affascinare e scatenare l'attrazione: ecco quali sono e come vanno letti i segnali del linguaggio del corpo maschile durante il corteggiamento.
I segnali del corpo maschili: il fattore tempo
Non solo al primo appuntamento ma anche durante il corteggiamento che lo precede, decifrare i segnali che invia il linguaggio del corpo maschile è importante per capire se avete colpito la sua attenzione. Da sapere: secondo quanto decodificato dallo psicologo Arthur Aron, i corpi "si annusano" nei primi 4 minuti. Insomma, in questi casi l'abito fa il monaco e più che ciò che si dice conta ciò che si sente. Per dirla in musica, è questione di feeling.
Come capire lo sguardo di un uomo
Il linguaggio del corpo di un uomo interessato passa attraverso gli occhi. Ecco perché capire gli sguardi svela molto più di quanto non rivelino le parole a proposito di interesse maschile. Per la serie: rivolge occhiate numerose e rapidissime? È pronto per attaccare bottone ma è ancora alla ricerca di argomenti di cui parlare. Quando gli occhi s'incrociano abbassa lo sguardo? Allora è semplicemente timido. Lo sguardo di un uomo è insistente? L'avete stregato. Se poi, quando parlate, fissa le labbra allora non desidera altro che baciarvi. Sappiate che anche le pupille sono rivelatorie: se sono dilatate avete fatto colpo. Il difficile è guardarle senza sembrare incantate (o, peggio, imbambolate).
Segnali di interesse maschili: leggere le labbra
Lui ride: buon segno? In linea generale sì, ma se c'è sorriso e sorriso, le labbra sono uno dei principali veicoli dei segnali di attrazione maschile. Nel dettaglio: se mostra i denti ma il resto dell'espressione è rigida non ci siamo, è solo gentile ma non interessato a voi. Se sono strette e un angolo è sollevato allora fate attenzione perché avete di fronte un uomo interessato ma per lo più a fare i suoi comodi. Peggio ancora se sono irrigidite e si muovono a destra e sinistra: non solo è in disaccordo ma non ha nessuna voglia di sbilanciarsi.
Perché possiate lasciarvi andare, il sorriso deve coinvolgere tutti i muscoli del viso, gli occhi si socchiudono e la fronte si corruga. Se la testa va all'indietro allora è davvero autentico.
Interesse maschile? Colorito acceso!
L'amore fa battere il cuore, si sa. Il che si traduce in una serie di segnali di interesse maschile abbastanza facili da decifrare senza marcare troppo: la respirazione è più affannata, la traspirazione più marcata (ha le mani sudate) e un maggior afflusso di sangue (un colorito più acceso). Se alle belle parole non si accompagna nessuno di questi segnali fate attenzione: potrebbe essere un affabulatore.
Segnali di attrazione: il tono voce
Anche il tono della voce è un segnale importante da cogliere nell'interpretazione del linguaggio del corpo maschile: se durante l'incontro lo alza indica interesse ad approfondire la conoscenza. Ne Il Linguaggio del Corpo in Amore (edizioni Pickwick) Marco Pacori, psicoterapeuta e direttore del Centro studi e ricerche sulla Comunicazione non verbale, spiega che “anche il modo di parlare è diverso, si usano numerose espressioni verbali di apprezzamento come 'ah!, ma va, pensa un po’'. Se c’è complicità, inoltre, gli studiosi notano un identico stile nel linguaggio, nell'intensità di voce nel ritmo: pause e silenzi sono brevi, le risate più frequenti. Spesso le frasi si accavallano perché è molta la voglia di raccontarsi”.
Linguaggio del corpo maschile: la seduzione nella postura
Anche la postura del corpo maschile è veicolo per il linguaggio non verbale. Tiene la schiena dritta e il petto leggermente in fuori? L'avete conquistato. Ha accorciato le distanze tra voi e vi sfiora accidentalmente? Vuole baciarvi. Da sapere: al meno all'inizio evitate di mettervi frontali: disporsi a V lascia più margine di espressione al linguaggio del corpo.
Linguaggio degli uomini? Leggi le micro espressioni facciali
A proposito di linguaggio non verbale maschile, le micro espressioni facciali, quasi impercettibili perché fulminee, inviano una serie d'indizi molto importanti. Le sopracciglia si alzano e abbassano? È curioso e interessato. Le narici si allargano? È a disagio. Muove i bordi della bocca e le labbra sono serrate? Diffidate: o vi sta mentendo o vorrebbe essere da un'altra parte.
Significato dei gesti maschili: le mani
Se in una relazione le mani sono lo strumento principale per farsi le coccole, nel linguaggio non verbale il significato dei gesti va al di là dell'apparenza. O meglio, orientano l'apparenza: se le tiene in tasca o sui fianchi sta inconsciamente indicando alla sua interlocutrice la zona genitale in un atteggiamento che equivale una bella ruota di pavone che suggerisce: sono invincibile. Attenzione se i pollici restano fuori: potrebbe essere indice di presunzione e senso di superiorità.
E ancora, tra i gesti del corpo per capire se gli piaci, fate caso se le porta dietro la nuca o la schiena (è rilassato e a suo agio) e se le usa per accarezzarsi la barba (vuole piacervi). Se invece le usa per pizzicarsi le labbra, la pelle del collo o il lobo dell'orecchio o per lisciarsi la cravatta o giocare con il bordo del bicchiere allora avete fatto breccia nel suo desiderio erotico.
Linguaggio non verbale maschile: le gambe
Fate cadere il tovagliolo e mentre lo raccogliete sbirciate come sono posizionate le gambe di lui sotto il tavolo: se sono incrociate il linguaggio del corpo maschile sta inviando un messaggio di chiusura se invece sono ben piantate o allungate allora è disponibile a fare il prossimo passo verso di voi. Lo stesso test si può eseguire in piedi: se le punte dei piedi "vi includono" è fatta, altrimenti meglio salutarsi.
Linguaggio del corpo di un uomo innamorato: effetto mirroring
Due persone che si attraggono tendono a fare gli stessi gesti: il fenomeno che gli psicologi anglosassoni hanno chiamato mirroring è la riprova dei segnali inviati attraverso il linguaggio del corpo. Se li avete interpretati in maniera corretta allora sarete quasi simbiotici, pronti per ritrovarvi uno nelle braccia dell'altro.