Moda anni 60: i diktat dello stile
La moda anni 60 continua a dettar legge anche oggi e, tra abiti trasparenti in stile hippie e minigonne optical, seguire questo stile è una scelta vincente. Ecco perché e come fare.
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Sempre attuale malgrado il suo status (anagrafico) di ultra-cinquantenne, la moda anni 60 continua a proporsi come una fonte d’ispirazione sia in passerella che nel look daily. D’altra parte il perché è presto detto. Proprio in questi anni, sulla colonna sonora di Beatles e Rolling Stones, si modificò il concetto stesso di fashion e - complice la nascita del prêt-à-porter contemporaneo - i canoni stilistici della femminilità ne uscirono completamente mutati. Questo decennio, infatti, segnò l’addio al modello delle pin-up della moda anni 50 e l’introduzione di una bellezza più androgina sul modello dell’indimenticabile Twiggy, testimonial d’eccezione della prima minigonna. E le minigonne furono, appunto, co-protagoniste di questo stile composto da stampe optical, tessuti inediti (uno tra tutti il PVC), pantaloni femminili da sfoggiare in ogni contesto e abiti a trapezio destinati a sostituirsi ai più classici tubini. Non solo, però. Gli anni Sessanta, infatti, furono anche il periodo delle contestazioni e delle prime attenzioni green con una tendenza eco-chic destinata a manifestarsi tramite vestiti trasparenti e blusette impalpabili. Insomma: le suggestioni furono numerose e continuano a ispirare chi, oggi, vuole seguire questo stile ricco ed eclettico, sfoggiandolo in una versione strettamente contemporanea. Ecco come fare.
Abbigliamento anni 60: optical mania
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Tra le fantasie più amate dei guardaroba dell'abbigliamento anni 60 non potevano mancare le stampe optical che, coloratissime e immancabilmente coraggiose, dovevano animare sia i vestitini (specialmente quelli rigidi e dal taglio leggermente squadrato) sia le maglie (preferibilmente ultra stretch e a collo alto), sia - ancora - le t-shirt che, da parte loro, erano da prediligere con l'orlo corto e con un fit morbido.
Anche per la Primavera/Estate 2017 l'optical mania torna ad imporsi nella wish list delle fashioniste che, per rifarsi a questo elemento iconico della moda anni 60, potranno scegliere tra mini-dress e bluse coloratissime.
Come abbinarli? L'optical, in generale, si sposa più facilmente con capi one-color e dunque via libera a magliette in questa fantasia abbinate a pantaloni a zampa o a gonne taglio tubino o, in alternativa, ad abitini coloratissimi da sfoggiare con accessori basic. Il consiglio in più? Largo a un make-up vitaminico che riprenda i colori della stampa.
Vestiti anni 60: trasparenze hippie
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Un'alternativa ai mini dress dal taglio austero per chi vuole seguire la moda dei vestiti anni 60 arriva, invece, dalla fine del decennio in questione quando, sulla scia delle contestazioni e dei movimenti giovanili, s'impose uno stile etereo a base di ricami e trasparenze molto maliziose.
In questa Primavera/Estate 2017 a dettare il passo su questo trend ci ha pensato Lanvin che, sulle passerelle parigine, ha portato abiti lunghissimi e decisamente impalpabili.
Nel look di ogni giorno, è chiaro, sfoggiare abiti simili non è un'impresa semplice ma il "problema" è facilmente aggirabile indossando long dress velati con una sottoveste lunga e abbinando a questo mix sandali flat e lunghissime stole: il risultato, certamente, non passerà inosservato e sarà adattissimo per le serate più glamour della bella stagione. Un'alternativa più daily? Osate abito e sottoveste con un bel paio di sneaker, giubbotto in denim e maxi cappello di paglia: outfit hippie chic assicurato.