Sumo squat: cosa sono e come si fanno?

Un esercizio di squat, utilissimo per glutei perfetti. Ma che, nella posizione delle gambe (che sono più divaricate che nello squat classico), si ispira al sumo, la pratica giapponese di lotta a corpo a corpo.

Per uno esercizio di squat si parte in posizione eretta allargando i piedi della stessa larghezza delle spalle, e girandoli verso l'esterno. Poi si piegano le gambe spingendo i glutei all'indietro, inarcando allo stesso tempo la schiena, che resta dritta, in avanti. Contraendo gli addominali e i glutei, si torna alla posizione iniziale.

La variante riguarda come già detto la posizione dei piedi, molto più aperti rispetto alle spalle. Per il resto si parte come nel normale squat, con le punte dei piedi rivolte verso l’esterno e il busto eretto. Ci si piega tenendo le spalle aperte e mantenendo le ginocchia in linea con le spalle.

Oltre al sumo squat classico esiste una variante con manubrio, che può essere sostituito con un peso o con una bottiglia da due litri. In inglese si parla di Dumbbell sumo squat: e ci si posiziona come nel classico sumo squat, ma posizionando il manubrio tra le gambe in posizione verticale, con i dischi paralleli al pavimento,  e afferrandolo con entrambe le mani dal lato del disco superiore.

Il sumo squat è ottimo per rassodare i glutei e le gambe ma, da solo, non basta per perdere peso: in questo caso bisogna associare una attività sportiva completa e una dieta equilibrata.