Biennale Venezia: film e giuria della 73/ma Mostra del Cinema

Ecco le novità della 73ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica che andrà in scena al Lido di Venezia dal 31 agosto a sabato 10 settembre.

La 73/ma edizione della Mostra del Cinema di Venezia, l'evento più atteso della Biennale, andrà in scena dal 31 agosto al 10 settembre.

L’appuntamento per la 73ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia è da mercoledì 31 agosto a sabato 10 settembre quando, da tutto il mondo, arriveranno al Lido arriveranno registi, attori, critici e cinofili per la kermesse dedicata a Michael Cimino e Abbas Kiarostami, due maestri che ci hanno recentemente lasciato. Ad aprire e chiudere le danze della rassegna sarà Sonia Bergamasco, madrina del Festival illustrato (per la quinta volta consecutiva) dalla grafica di Simone Massi, “l’immagine di una curiosa situazione di attesa, e insieme un invito alla visione imminente dei film”. Prima di entrare nel vivo si sappia: l’attore francese Jean-Paul Belmondo e il regista polacco Jerzy Skolimowski riceveranno i Leoni d’Oro alla carriera.

Pellicole in concorso 

Tre le pellicole italiane si contenderanno il Leone d’Oro: le quattro ragazze protagoniste di Questi Giorni di Giuseppe Piccioni, la gravidanza inattesa al centro di Piuma di Roan Johnson e Spira Mirabilis, il documentario firmato da Massimo D'Anolfi e Martina Parenti che, a partire dai quattro elementi, invita lo spettatore a riflettere sull'immortalità.

Registi e pellicole che dovranno confrontarsi con le novità proposte da Emir Kusturika (con On the Milky Road, il kolossal con Monica Bellucci), Wim Wenders (Le beaux jours d'Aranjuez, pellicola in 3D con Nick Cave), Danis Villeneuve (con Sicario, con Amy Adams e Jeremy Renner), Francois Ozon (con Franz) e Terrence Malick (Voyage of Time, con Cate Blanchette e Brad Pitt), solo per citare i più noti.

A completare l'elenco dei film che verranno giudicati da Sam Mendes e colleghi, Une vie (di Stephane Brizé), The bad batch (di Ana Lily Amirpour), The light between oceans (di Derek Cianfrance), The man who left (di Lav Diaz), La region salvaje (di Amat Escalante), El Ciudadano Illustre (di Mariano Cohn e Gaston Duprat), Brimstone (di Martin Koolhoven), El Cristo ciego (di Christopeher Murray) e Jackie (di Pablo Larrain).     

Festival del Cinema: le giurie

Ad assegnare il Leone d'Oro sarà la Giuria internazionale presieduta dal regista inglese Sam Mendes (Era mio padre, American Beauty, Spectre, Skyfall) e composta da Laurie Anderson (la vedova di Lou Reed), Chiara Mastroianni, Giancarlo De Cataldo e Lorenzo Vigas 8Leone d'Oro 2015). Il regista francese Robert Guédiguian guiderà la Giuria internazionale della sezione Orizzonti mentre l’italiano Kim Rossi Stuart quella internazionale del Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis” – Leone del Futuro.

Film d'apertura, chiusura e fuori concorso

Ad aprire la rassegna sarà  La La Land, musical scritto e diretto da Damien Chazelle (autore del già pluripremiato Whiplash) e interpretato da Ryan Gosling, John Legend, Emma Stone e J. K. Simmons “un omaggio alla stagione d'oro del Musical americano”, usando le parole di Alberto Barbera, direttore del Festival. “Se Whiplash fu la rivelazione di un nuovo autore - ha proseguito Barbera -, La La Land è la sua definitiva, ancorché precoce, consacrazione tra i grandi registi del nuovo firmamento hollywoodiano". A chiudere la rassegna I magnifici sette, remake del western firmato da Antoine Fuqua, che vanta un cast strepitoso.  

E ancora: Kim Rossi Stuart presenterà fuori concorso Tommaso, film che ha diretto e interpretato, mentre Mel Gibson porterà sul grande schermo un episodio della battaglia di Okinawa.

Vedremo inoltre le pellicole della selezione del progetto della Biennale College-Cinema (Orecchie di Alessandro Aronadio, Mukti Bhawan-Hotel Salvation di Shubhashish Bhutiani, La Soledad di Jorge Thielen Armand e Quimlì di Sofia Brockenshire) e che il 3 settembre debutteranno i primi due episodi di The Young Pope, la serie tv firmata da Paolo Sorrentino e interpretata da Jude Law.

Un ritorno molto atteso e gradito, quello del regista che porta al Festival il nuovo linguaggio dei registi contemporanei: "È un onore per me - ha dichiarato Sorrentino - tornare a Venezia. Ci sono stato con il mio primo film e ci torno ora con la mia prima serie televisiva. Non credendo alle coincidenze penso piuttosto che, oggi come allora, la Mostra si prenda il rischio di scegliere. Quindici anni fa, lo fece selezionando l'opera prima di un giovane regista, quest'anno ribadendo la sua apertura verso la televisione riconoscendo alle serie il giusto ruolo nell'evoluzione del linguaggio visivo". L’attesa è quasi finita, le novità sembrano tante, non resta che attendere e segnarsi le date sul calendario.

 

Copyright foto: Kika Press

Potrebbe anche interessarti
Il documento intitolato « Biennale Venezia: film e giuria della 73/ma Mostra del Cinema » dal sito Magazine delle donne (magazinedelledonne.it) è reso disponibile sotto i termini della licenza Creative Commons. È possibile copiare, modificare delle copie di questa pagina, nelle condizioni previste dalla licenza, finché questa nota appaia chiaramente.