Eleonora D’Alessandro-Ciao Darwin: la sosia di Belén scatena una bufera

Gli uomini (non tutti, ma molti) hanno perso le bave, le donne (non tutte, ma molte) avevano il fumo che usciva anche dalle orecchie: se un battito d’ali di una farfalla può scatenare un uragano dall'altra parte del mondo, la farfallina che Eleonora D’Alessandro nei panni (svestiti) di Belén Rodriguez sul palco di Sanremo 2012 ha esibito al pubblico durante le prove di Ciao Darwin ha scatenato un tornado (anche) in rete. Perché la solfa è sempre la stessa: quando c’è profumo di nudo l’audience vola e poco importa se la dignità femminile viene relegata a gingillo.    

Il dramma è che le prime protagoniste di questi siparietti hot sono proprio le donne che con le loro provocazioni contribuiscono a costruire un immaginario che invece andrebbe smontato. L’ultima a ribadirlo è stata Raffaella Carrà che, ospite dell'ultima puntata stagionale di Tv Talk, in merito a Ciao Darwin non ha esitato a definirlo “volgare” e un po’ troppo "maschile" proprio per quei centimetri di pelle di donne esibiti senza pudore: "Ma dobbiamo arrivare fino a questo punto?" si è chiesta il giudice di The Voice.

Questo e altro, visto che il domandone del giorno è: Eleonora D’Alessandro indossava le mutandine sì o no? Al punto che la diretta interessata, 22 anni e una somiglianza con Belen impressionante, ha sentito il bisogno di rispondere ai microfoni di Radiochat.it che sì, indossava la lingerie. "Trovarmi catapultata in una polemica sterile come questa - ha dichiarato la modella -, è deprimente e all’inizio mi ha ferito perché non mi aspettavo di ricevere tante attenzioni solo per aver svolto il mio lavoro ma poi, a mente fredda, ho compreso che fa parte del gioco”. Un gioco triste e deprimente a cui ha scelto di giocare "con il sorriso sulle labbra, mettendo in gioco me stessa e cercando di divertirmi e divertire il pubblico" (ha poi ribadito su Facebook), non di opporsi perché "oltre alle gambe c'è di più". Che è peggio, come direbbe Quattrocchi.