Compleanno Regina Elisabetta: 90 anni (e tre eredi pronti)

Il 21 aprile la Regina Elisabetta II, la più longeva sul trono del Regno Unito, compie 90 anni: per festeggiarla una foto al fianco dei suoi eredi (di 4 generazioni). 

Novant’anni di vita il 21 aprile, 64 dei quali passati con la corona del Regno Unito ben salda sulla testa: la Regina Elisabetta II festeggia il suo compleanno d’azzurro vestita, circondata dai suoi eredi in una foto già simbolo, che diventerà un francobollo e nel frattempo ha scatenato più d’un (tenero) sorriso. Al suo fianco destro c’è il Principe di Galles Carlo, primo in successione, a sinistra il piccolo George che se la ride, sorretto da una pila di libri per raggiungere l’altezza regale, e dà la mano a papà William, il duca di Cambridge. Un quadretto che mette insieme quattro generazioni di regnanti, tra presente e futuro. Un certo effetto.

Nonostante Elisabetta II abbia battuto il record della trisnonna, la Regina Vittoria, abbia assistito a cambiamenti epocali e stretto mani a quasi tutti i presidenti dell’ultimo secolo, è rimasta quella di un tempo, fedele proiezione della bambina nata a Mayfair che mai si sarebbe immaginata sul trono. Ma che quando ci si è trovata, è rimasta una donna seria e pragmatica, dallo stile sobrio (cappellini a parte) tanto da essere stata scambiata per “una vecchietta che si era persa” da una guardia a una corsa di cavalli. Nemmeno quella volta si scompose, equilibrata com’è. E ordinata, pure: da piccola andava a dormire solo se le sue scarpette erano perfettamente allineate sotto il letto. Per non parlare di quanto sia riservata e gelosa dei suoi segreti - che confida a un diario - e della sua borsetta, con cui invia segnali alla dama di compagnia - quando è stanca di parlare ai ricevimenti la sposta con discrezione da un braccio all’altro per attirare la sua attenzione - e in cui custodisce un paio di occhiali da lettura, qualche caramellina per la gola, una banconota da 5 sterline per le offerte in chiesa, una fruit cake (il plumcake con l’uvetta, i canditi e la frutta secca tanto amati dagli inglesi) per affrontare con discrezione cali di zucchero, un rossetto e una cipria.

A rivelare qualche segreto della Regina Elisabetta II in un articolo su Vanity Fair è Kate Williams, storica tra i massimi esperti dell’epoca vittoriana. Che riavvolgendo il nastro del tempo al 1936 racconta: “Un giorno, a dieci anni, sentì urlare nei corridoi del palazzo. Chiese che cosa stesse succedendo, le risposero che lo zio Edoardo VIII aveva abdicato, e che suo padre era re. ‘Significa che diventerai Regina?’, le chiese la sorella Margaret. ‘Povera te’. Ma la principessina non si scompose, andò a sedersi e annotò il suo diario sotto il titolo ‘Il giorno dell’abdicazione”. D’altra parte è lei la Regina del keep calm and carry on, mantieni la calma e vai avanti. Non che non si sia mai lasciata andare, con il principe Filippo, per esempio, di cui s'innamorò a soli 13 anni e con cui visse una vita non priva di momenti di tensione: durante una visita di Stato in Australia, raccontano che lei gli tirò una scarpa. Allontanandosi, disse agli attoniti presenti che avevano assistito alla scena: "Mi dispiace per questo piccolo interludio, ma come sapete succede in tutte le famiglie". Insomma, carry on.  

Così come, fuori dal registro, è una donna dalle passioni genuine - cani e cavalli anzitutto: ha così tanti corgi che Lady Diana li chiamava “il tappeto mobile” - e i gusti (alimentari) veraci. Se ai pranzi di Stato è moderata, una volta a casa non lesina scorpacciate di torte. Così come va matta per gli scones, i panini tondi farciti di marmellata, il roast-beef con lo Yorkshire pudding e per le salsicce con il purè di patate. 

D’altronde, il suo sogno segreto (e proibito), è la normalità: se da bambina sognava di sposare un contadino e avere tanti cavalli, oggi i suoi momenti più felici sono quelli che trascorre in famiglia - Elisabetta è "prima di tutto una nonna e poi una Regina” dichiarò William, il papà di quel George che può permettersi di apostrofarla Gan-Gan - e durante le vacanze in Scozia, a passeggio per la tenuta di Balmoral. Ci credete che alla fine delle grigliate reali la Regina ci tiene a sparecchiare e a lavare i piatti personalmente? Quando Margaret Thatcher assistette scioccata alla scena (in occasione della prima visita da Premier) tentò di prenderle il posto ma Elisabetta, indispettita, la rimise a sedere. Ora come allora, Elisabetta II ha messo tutti i suoi eredi a sedere: il 21 aprile, ai suoi primi novant’anni, la Regina indiscussa è ancora lei. Tanti auguri!