Dr.Luke-Kesha: le (nuove) accuse della popstar

La popstar lancia nuove accuse via Instagram: "Mi è stata offerta la libertà, in cambio mi hanno chiesto di mentire". Immediata la replica: "Falso, ci vediamo in tribunale".


Kesha ha affidato a un post su Instagram le nuove accuse a Dr.Luke: libertà in cambio di una menzogna.


La triste storia tra Dr.Luke e la sua ex pupilla Kesha continua a tenere banco. Li avevamo lasciati ai ferri cortissimi dopo che un giudice di New York aveva assolto il produttore della Sony dalle accuse di abusi sessuali e aveva sancito l’obbligo della popstar a rispettare il contratto con la casa discografica per i successivi tre dischi: molti nomi noti dello star system - da Lady Gaga a Miley Cyrus - si erano schierati con la voce di Tik Tok, facendo diventare virale l'hashtag #FreeKesha

Li ritroviamo oggi, con la bomba che Kesha in versione acqua e sapone ha sganciato su Instagram, dove lancia nuove e pesantissime accuse al suo ex mentore. "Mi è stata offerta la libertà, in cambio mi hanno chiesto di mentire. Dovrei scusarmi pubblicamente ed affermare di non essere mai stata stuprata. È questo ciò che accade a porte chiuse. Non ritratterò mai la verità. Preferirei vedere la mia carriera completamente rovinata a causa della verità piuttosto che mentire di nuovo per un mostro”.

La replica del diretto interessato non si è fatta attendere ed è apparsa sulle colonne di Billboard, per bocca di un portavoce di Dr. Luke: "Il post di Kesha su Instagram è falso. Il tribunale ha già più volte affermato che Kesha è libera di incidere senza Dr. Luke e che non ha prodotto fatti concreti a supporto delle sue accuse". Il che è vero in parte perché se è vero che sia la Sony sia Dr. Luke hanno dato il via libera a Kesha per lavorare con altri produttori al suo prossimo disco, è altrettanto vero che dovrà comunque uscire per l’etichetta in questione. Una concessione che Kesha ha contestato dal momento che, ne è certa, il lavoro non sarebbe promosso adeguatamente dalla casa discografica. 

Sia come sia, la replica prosegue, certa che "Tutte le prove raccolte - compresa la testimonianza sotto giuramento, filmata, di Kesha - dimostrano che dichiara il falso" e decisa a mettere i punti sulle i: "L’unica cosa che Kesha non può fare liberamente è continuare a mentire sul conto di Dr. Luke con trovate pubblicitarie e calunnie oltraggiose, ignorando il fatto che lei ha lavorato e firmato nuovi contratti con Dr. Luke anche anni dopo il supposto 'incidente'. Il suo obiettivo è unicamente arricchirsi cercando di rescindere contratti che l'hanno portata al successo per firmarne altri più remunerativi ancora". Insomma, conclude "Non vediamo l'ora di essere in tribunale per mettere Kesha di fronte alle proprie menzogne". Appuntamento, come sempre, al prossimo lascia o raddoppia.

Copyright foto: Instagram@Kesha
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