Pino Giordano a The Voice: il neo-melodico che piace (a tutti)

Pino Giordano a The Voice conquista tutti e quattro i giudici ma, dopo l’esibizione su un brano di Nino D’Angelo, sceglie Emis Killa che – a sorpresa – si professa un grande fan del neo-melodico napoletano underground.

Pino Giordano a The Voice: la musica neo-melodica napoletana impressiona i giudici e il giovane campano fa girare tutti i giudici durante la Blind Audition. Insomma, un vero e proprio successo per questo giovane cantante (classe 1993) che ha debuttato nel mondo della musica ad appena 7 anni dopo un casuale - quanto applaudito - exploit in occasione del battesimo di un cuginetto. Da allora, però, Pino Giordano di esperienza ne ha fatta eccome incidendo il suo primo album (Crescendo nella musica, appunto) nel 2007 dopo una lunga gavetta tra concerti, feste in piazza, matrimoni e comunioni. 

Poi ecco la celebrità nel Belpaese, grazie al video numero uno (Una storia esagerata) e ai due brani successivi (Natu filone e Dint'ascensore) che l’ha portato sul palco del talent show. E qui si è consumato il trionfo. 

Il brano scelto, Vai di Nino D’Angelo, ha infatti convinto tutti da Raffaella Carrà a Dolcenera fino a Max Pezzali e Emis Killa, nel cui team – poi – Pino ha deciso di entrare. Il perché, di fronte a tutta questa scelta, è presto detto. A sorpresa, infatti, il rapper ha colto l’occasione della sua esibizione per tessere un’ode sperticata al sound partenopeo spiegando che, a dispetto dell’apparenza, è “un grande fan del neo-melodico, conosco anche tutto l'underground neo-melodico napoletano” e aggiungendo che, tutti, "dovremmo cantare più spesso le canzoni napoletane". 

Due frasi che, evidentemente, hanno convinto il giovane Pino e convincendolo, alla fine di un’applauditissima esibizione, ad entrare a far parte del team Killa. E la gara inizia ora.

Copyright foto: Pino Giordano Official Facebook / The Voice of Italy Official YouTube