Nomi per bambini: tendenze del 2017
Alla ricerca di nomi per bambini in arrivo nel 2017? Ecco tutte le tendenze per lui e per lei dai classici intramontabili ai suggerimenti "esotici" (che piacciono sempre di più).
Pronti a diventare mamma o papà nel 2017? La data che cambierà la vostra vita si avvicina e bisogna iniziare a pensare a nomi per bambini e stare attenti a tutti i dettagli.
Le possibilità, si sa, sono pressoché infinite ma la scelta è tra le più difficili perché comporta una decisione che accompagnerà in ogni istante la vita del vostro piccolo e desideratissimo bebè. Se non avete passioni particolari, come per esempio l'America o la Bibbia oppure se non volete che a scegliere il suo nome sia direttamente il vostro erede (tramite l'app gravidanza ad hoc), il consiglio è quello di guardare alla moda scegliendo tra i nomi che saranno più in voga per il 2017. Eccoli.
Francesco: origine, significato e onomastico
Per i maschietti, i cacciatori di tendenze (onomastiche) puntano tutto sull'intramontabile Francesco che, sulla cresta dell'onda in Italia da un decennio abbondante, anche nel 2015 è stato il nome più amato per i bebè. Esistono due possibili origini del nome Francesco, la prima lo fa risalire al latino franciscus, letteralmente "appartenente ai Franchi" (dunque "francese") mentre la seconda avvicina il suo significato all'aggettivo "franco" quindi "libero". L'onomastico si festeggia in ogni caso il 4 di ottobre per ricordare San Francesco d'Assisi, patrono d'Italia.
Sofia: origine, significato e onomastico
Omologo al femminile di Francesco, in termini di diffusione, è il nome femminile Sofia premiato con la palma d'oro nelle preferenze dei genitori per i bebè nati nel corso del 2015. Sofia, il più amato in assoluto tra i nomi greci femminili, rimanda alla figura della mitologia ellenica della Dea della Saggezza e infatti, letteralmente, significa "sapienza" o, appunto, "saggezza". L'onomastico si festeggia il 30 settembre in memoria della martire romana Santa Sofia.
Alessandro: origine, significato e onomastico
Deriva dal greco anche Alessandro che, scelto nel 2015 per oltre 6mila neonati, ha visto un po' ridimensionarsi la sua fortuna visto che, nel 1999, ben tremila bambini in più erano stati battezzati così. Una battuta d'arresto che, comunque, lo ha confermato al secondo posto nelle tendenze di onomastica al maschile. Di origine appunto ellenica, Aléxandros (corrispettivo dell'italiano Alessandro) è un nome composto che deriva dal verbo "aléxein" che significa letteralmente "proteggere" unito al sostantivo "andròs" vale a dire "uomo". L'onomastico si festeggia il 26 agosto in ricordo del martire che portava questo nome.
Giulia: origine, significato e onomastico
Per chi è in attesa di un fiocco rosa ed è amante dei nomi femminili particolari, largo anche a Giulia che scelta nel 2015 per oltre 6mila bambine non perde mai il suo fascino. Originariamente un cognome, appartenente a un'antica famiglia romana, Giulia deriva dal latino Iulius ma le sue origini si fanno risalire al termine del latino arcaico Iovilios che significa, letteralmente, "caro a Giove". L'onomastico si festeggia il 21 maggio in ricordo della vergine e martire Santa Giulia, che è anche protettrice della Corsica e di Livorno.
Tommaso: origine, significato e onomastico
Guardando alle tendenze dei nomi maschili 2017, poi, largo a Tommaso che - dopo qualche anno di relativa pausa - è destinato a tornare in vetta tra le preferenze di quanti diventeranno genitori nei prossimi mesi. L'onomastico di chi si chiama Tommaso si festeggia il 28 di gennaio per ricordare San Tommaso d'Aquino, Sacerdote nonché Dottore della Chiesa. Le origini di questo nome, invece, sono aramaiche e derivano da Taóma, letteralmente "gemello".
Aurora: significato, origine e onomastico
Per chi, con uno sguardo alle tendenze dei nomi femminili 2017, vorrà regalare alla bimba in arrivo un nome che sia anche un buon auspicio, il consiglio è quello di optare per Aurora, scelto nel 2015 per oltre 6500 neonate. Il nome Aurora deriva dal latino e, letteralmente, significa "brillante, splendente". Per festeggiare l'onomastico esistono due date, la prima (il 16 di giugno) omaggia Sant'Aureo martire mentre la seconda (il 20 di ottobre) ricorda invece la religiosa irlandese Sant'Orora.
Sebastiano: significato, origine e onomastico
Di buon auspicio per la vita del bebè, ma riservato ai genitori che riceveranno un fagottino azzurro, anche Sebastiano che, pur essendo ancora abbastanza raro (nel 2015 "solo" 571 bambini sono stati battezzati così in Italia) è destinato a diventare di tendenza nelle scelte di onomastica targate 2017 così come Sebastian. Alternativa simpatica per chi ama i nomi originali, Sebastiano deriva dal greco "sabastos" e, letteralmente, significa "colui che è degno di venerazione e di rispetto". L'onomastico si festeggia il 20 di gennaio in memoria del martire romano San Sebastiano.
Beatrice: significato, origine e onomastico
Originale e ben augurante anche il nome femminile Beatrice che, relativamente poco diffuso nel 2015 (con meno di 2500 bambine così chiamate nel corso dell'intero anno), è destinato ad implementare la sua diffusione nel 2017. Il nome Beatrice deriva dal latino Beatrix e significa "colei che rende felici" oppure "colei che porta la felicità". Il suo onomastico si festeggia il 18 di gennaio in memoria della monaca Beata Beatrice d'Este.
Tobia: significato, origine e onomastico
Destinato ad entrare nelle tendenze onomastiche del 2017, poi, ecco Tobia che - ben poco comune negli ultimi anni - conoscerà, secondo i cool hunter, un grande successo tra i neonati e, soprattutto, tra i loro genitori. Di origine antichissima, Tobia deriva dall'ebraico Tobijah e significa "colui che è gradito al Signore". Noto più che altro perché, nell'Antico Testamento viene attribuito a ben due personaggi (che sono padre e figlio), viene ricordato il 2 novembre in memoria del Beato Tobia (il padre nella Bibbia).