Lavare i piatti? È rilassante e riduce lo stress
A mano, senza o con il detersivo, di plastica o di vetro: lavare i piatti ha un pregio inaspettato. Riduce i livelli di stress, a patto di farlo coscientemente.
Lavare i piatti può ridurre lo stress e aumentare creatività e ispirazione. Ma solo in certe occasioni e con precisi presupposti. A dirlo, un recente studio della Florida State University. I ricercatori hanno osservato il lavoro ai lavelli di 51 studenti. Prima che iniziassero, la metà del gruppo ha letto un brano breve che li aiutasse a prendere coscienza dell'attivita di lavare i piatti, secondo la tecnica di Mindfulness, la seconda metà invece ha letto un semplice brano descrittivo.
Quella della Mindfulness è una sorta di pratica meditativa antistress, legata alla presa di coscienza di se stessi, molto usata dalla psicologia moderna. E qui sta la differenza. Mentre laviamo i piatti, semplicemente ripetiamo dei movimenti quasi involontari, in un meccanico ripetersi di insaponamento, risciacquo, insaponamento. Prendere coscienza completa di quello che si sta facendo, di ogni respiro, tocco, dell'odore del sapone e della temperatura dell'acqua, dicono i ricercatori, è leggermente diverso, ma fondamentale. "Mi interessava capire come una attività quotidiana della vita potesse essere lo spunto per promuovere uno stato di Mindfulness, e di generale senso di benessere" ha spiegato l'autore dello studio, Adam Hanley.
La scoperta di Hanley è stata proprio quel che si attendeva: chi aveva usato la tecnica di Mindfulness, dopo aver lavato i piatti si sentiva più ispirato e meno nervoso. Nulla era cambiato, invece, nella vita di chi aveva svolto il compito dopo aver letto un brano descrittivo. "Sembra che anche una attività banale e quotidiana, se approcciata con intenzione e presa di coscienza, può migliorare lo stato mentale", ha concluso il ricercatore.
Copyright foto: Fotolia