Nausea e insonnia? Lo stress da rientro a scuola si combatte a tavola
Dalla nausea al vomito, dall'insonnia al mal di testa. Secondo gli esperti, l'ansia da rientro sui banchi di scuola prova una sindrome da stress. I rimedi? Partono dalla tavola.
Tra i sintomi ci sono mal di testa, mal di pancia, nausea, vomito e insonnia: quelli tipici dello stress da rientro. Che, oltre agli adulti che riprendono le attività di lavoro, può colpire anche i più giovani, alla ripresa delle lezioni. Si chiama ansia da prestazione scolastica e Piero Barbanti, primario neurologo dell'IRCCS San Raffaele Pisana di Roma, oltre che direttore del Centro per la diagnosi e terapia delle cefalee e del dolore della struttura romana, spiega che le cause sono molteplici: "L'ansia da prestazione scolastica esiste ed è associata a diverse cause. Esiste un'ansia generata dalle aspettative familiari: si tratta di pressioni genitoriali spesso occulte, non dichiarate. Esercitare pressioni per ottenere il massimo dai figli non è sempre un nobile intento perché a volte dietro queste richieste si possono celare intenzioni di avere figli come sé o, al contrario avere figli come io avrei voluto essere. Esiste un'ansia da oggettive difficoltà: è il caso di ragazzi che si trovino in indirizzi scolastici scelti frettolosamente (magari per seguire amici delle medie anche alle superiori) o in maniera non proprio autonoma (scelte genitoriali)". Anche chi sulla pagella rende il massimo va tenuto sottocchio, perché il massimo impegno tra i banchi di scuola non sia l'altro lato di un problema di scarsa autostima, che obbliga a puntare tutto sui voti.
Per contrastare ansia e spossatezza, poi, oltre ad un eventuale aiuto medico, ci sono dei consigli di corretta alimentazione. Che, in questi giorni, deve prediligere pesce, uova, frutta e verdura. Soprattutto il pollo, spiega il nutrizionista Pietro Migliaccio: "Fornisce proteine di alto valore biologico, fondamentali per la reazione di adattamento allo stress da rientro". Ottimi, di accompagnamento, verdura cruda o cotta, frutta e pane: "Con questi alimenti si assicurano all'organismo proteine, carboidrati, vitamine, sali minerali e antiossidanti che migliorano le funzioni delle sinapsi a livello cerebrale e quindi le capacità intellettive degli studenti”.
Le carni bianche inoltre limitano lo stress, contro il quale però bisogna prendere dei provvedimenti, evitando alcuni alimenti: "Limitiamo fritture, insaccati e dolci farciti. Per condire i nostri piatti sconsigliamo panna, besciamella, burro o lardo. Attenzione anche a caffè, tè e bevande contenenti caffeina, soprattutto nelle ore pomeridiane o serali".
Copyright foto: Fotolia