Sex and The City: Sarah Jessica Parker non voleva essere Carrie Bradshaw

L’attore Seth Rudetsky rivela il retroscena su Sex and The City: Sarah Jessica Parker avrebbe fatto di tutto per evitare il ruolo di Carrie Bradshaw nella serie tv ma HBO non volle sentire ragioni. 

Il nome di Sarah Jessica Parker, non solo per le amanti di Sex and The City, è ormai legato indissolubilmente a quello della giornalista disinvolta e modaiola Carrie Bradshaw ma, mentre continuano i gossip su un possibile terzo episodio al cinema, arriva lo scoop: avrebbe potuto non essere così. Panico. 

A rivelare questo piccante retroscena è stato l’attore Seth Rudetsky che, amico per la pelle di SJP, ricorda molto bene il periodo precedente all'avvio di Sex and The City e tutti i dubbi che accompagnarono l’attrice che, francamente, a legarsi di nuovo a un personaggio delle serie tv (dopo il successo ottenuto con la sit com Square Pegs) in parole povere non ci pensava proprio. 

Nella rubrica Onstage & Backstage sull’americano Playbill, il collega svela così che l’ormai 50enne protagonista della fiction più amata dalle fashion victim ha anzi tentato in tutti i modi di sottrarsi al ruolo. Senza riuscirci, per fortuna. Ecco i fatti. 

Dopo la celebrità ottenuta dal piccolo schermo, Sarah Jessica Parker ricevette il promettente copione di Sex and The City, lo lesse, lo apprezzò e decise di interpretare la puntata pilota. Subito dopo, però, ecco il dubbio: non sarà rischioso per chi ha scelto di intraprendere una carriera da attrice, legarsi così tanto al piccolo schermo? Nel frattempo, però, la serie non partiva ed ecco che SJP smetteva di preoccuparsi del destino di Carrie, “dimenticandosi” addirittura della serie. All’improvviso, però, HBO comprò la serie e qui iniziarono i veri grattacapi che portarono l’attrice a proporre al canale televisivo di girare tre film gratis in cambio dell’uscita di scena da Sex and the City. 

HBO, però, non volle sentire ragioni. Il resto è storia, cocktail e Manolo Blahnik. 

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