Marcy Border, la Lady Cenere sopravvissuta al 9/11 è morta di tumore

L’11 settembre 2001 Marcy Borders era nella Torre nord del World Trade Center: sopravvissuta all’attentato è morta quasi 14 anni dopo, il 24 agosto 2015, a causa, dice lei, dell’11 settembre. Quel giorno che cambiò la Storia, Marcy Borders diventò Dusty Lady, Lady Cenere, un’icona che finì sulle prime pagine dei giornali di mezzo mondo per via di quella foto che le scattò Stan Honda, dell’agenzia Afp: in piedi, tailleur, filo di perle, stivali, Marcy era un manichino di 28 anni coperto da un manto di cenere che lasciava intravedere solo gli occhi, terrorizzati. E proprio quelle ceneri, ha sempre sostenuto lei, si sono trasformate in un tumore allo stomaco che l’ha uccisa.

A dare la notizia della morte della donna che aveva 42 anni e due figli, è stato suo fratello Michael Bordes, su Facebook, incredulo, distrutto. Gli ha fatto eco suo cugino, John Bordes, che chiamandola “la mia eroina di Bayonne, New Jersey” ha spiegato che Marcy “purtroppo ha ceduto alle malattie che si sono abbattute sul suo corpo dal 9/11”. Insomma, ha poi aggiunto “Oltre ad aver perso così tanti amici, colleghi e colleghi in quel tragico giorno, i dolori di un tempo hanno trovato un modo per riemergere”. Anche il sindaco della Grande Mela, Bill De Blasio l'ha ricordata con tweet.

Quel giorno Marcy si salvò perché disobbedì: quando l’aereo si schiantò nella Torre, il suo capoufficio ordinò a tutti di non uscire, lei non ci pensò su e anche se era stata assunta appena un mese prima cercò la porta e divorò le scale che dall’81esimo piano del suo ufficio - la Bank of America - la portarono all’uscita. Il peggio, però, arrivò dopo. 

Quegli attimi le restarono incollati addosso come la polvere che l’aveva ricoperta. Si trasformarono in una depressione che degenerò in alcolismo. Nel 2011 andò in un centro per rimettersi in sesto ma nell'agosto 2014 i medici le dissero che aveva un tumore allo stomaco. Un mese dopo lei, in un’intervista al Jersey Journal, avanzò domande che, purtroppo non avranno risposte: "Mi domando se questo abbia causato la mia malattia. Io credo di sì perché non sono mai stata male; né pressione alta, né colesterolo o diabete. Come può accadere che da un giorno all'altro ti svegli e sei malata?". Marcy raccontò che le spese mediche erano arrivate a quota 190 mila dollari e lei, che non aveva né un lavoro, né un'assicurazione medica, viveva una vita d'inferno. Eppure Marcy voleva andare avanti: "Cerco di riprendermi, di trasformarmi vittima a sopravvissuta. Non voglio più essere una vittima", disse.

Di certo c’è che il numero di persone che sopravvissute all’11 settembre si ammalano di tumore sono sempre di più, secondo quanto documenta il Centers for Diseas Control and Prevention hanno superato le 4mila. Vite che rischiano di allungare (e di molto) quella lista che conta 2.606 vittime. Anche se Marcy Borders, alias Lady Cenere, non vorrebbe essere ricordata tale.

Copyright foto: Twitter@#Marcy Borders (STAN HONDA/AFP/Getty Images)