Bailey Matthews: il bambino che taglia il traguardo sulle sue gambe

Fino a quel traguardo del Castle Howard Triathlon, a Nottingham, in pochi sapevano chi fosse Bailey Matthews, il bambino di 8 anni che ha finito la gara sulle sue gambe, nonostante sia vittima di una paralisi cerebrale che rende tutto più difficile. Non per Bailey che dopo 100 metri a nuoto, 4 chilometri di bicicletta, e 1.3 di corsa, lascia il suo deambulatore e taglia l’arrivo da solo, raggiante.

Il video sta facendo il giro del web lasciando nel cuore di chi lo guarda un misto di ammirazione, tenerezza, tenacia perché la volontà di Bailey è impressionante: negli ultimi 20 metri, quelli con il tappeto verde, inciampa due volte e due volte si rialza, da solo, con papà Jonathan che lo segue a pochi passi, pronto a prenderlo in braccio ma capace di stare indietro perché quella gara è tutta di suo figlio. Quel pubblico in delirio è tutto per lui. Bailey lo sente, lo vede, ride e ci crede fino in fondo.

"È sempre stato molto determinato - ha dichiarato Julie, la mamma, commossa -. Se si mette in testa qualcosa, state sicuri che lo farà, anche se magari non in maniera convenzionale”. Perché la vita di Bailey è più difficile, la sua paralisi, diagnosticata quando aveva 18 mesi, ha cambiato tutti i progetti, tutte le abitudini. “Fatica sempre per cose che gli altri bambini danno per scontato - continua la mamma -, come per esempio il fatto di vestirsi. Ogni giorno per lui è più difficile ma Bailey non si scoraggia, non si ritiene diverso dagli altri. E noi, come genitori, abbiamo sempre cercato di dimostrargli che se c'è qualcosa che vuole fare noi saremo dalla sua parte. Bailey è per noi una grande fonte di ispirazione." Da quel traguardo del Castle Howard Triathlon, a Nottingham, lo sarà per milioni di persone.