Mare con i bambini: i giochi che salvano il relax (della mamma)
Le vacanze con i bambini non sono sempre riposanti ma, per non rinunciare al meritato relax basta qualche piccolo accorgimento: al mare non dimenticate mai secchiello e paletta, liberate la fantasia sulle costruzioni e confidate nella collaborazione con le altre mamme.
Per far divertire i piccoli sulla spiaggia (godendosi anche i propri momenti di meritato relax) basta qualche piccolo accorgimento e un po' di fantasia.
Tutto pronto per le meritate vacanze? Il lettino in spiaggia è già prenotato? L’ombrellone vi sta aspettando al mare? Perfetto ma se siete genitori di un bambino piccolo sapete che all’orizzonte non si preannuncia certo un periodo di tutto relax. Come evitare che la sospirata parentesi di tranquillità si trasformi in un momento di stress al grido “metti la crema”, “non tirare la sabbia” , "stai sotto l'ombrellone", eccetera, eccettera? Anche se non sembra, in realtà è molto semplice e si tratta solo di adottare qualche piccola accortezza che permetterà, anche sulla spiaggia, al vostro rampollo di divertirsi e a voi di tirare un respiro di sollievo concedendovi qualche lettura lungo mare e qualche chiacchiera tra adulti.
Per riuscire nell’intento è indispensabile armarsi a dovere. Per i genitori dei più piccoli largo così alla fantasia (a iosa) e ai giocattoli da spiaggia di ogni tipo, colore e qualità. Per iniziare via alla consueta caccia dei sassolini colorati che il piccolo potrà riporre nel secchiello per giocarci tranquillamente sotto l’ombrellone. Un secondo gioco richiede ancora l’uso del secchiello che, però, questa volta dovrà essere riempito di acqua fino all’orlo per “gareggiare” con i secchielli degli amichetti in un percorso, ovviamente prestabilito, al termine del quale vincerà quello che resterà più pieno.
Se i bimbi sono un po’ più grandicelli, via libera invece al più classico castello di sabbia, con tanto di fossato e ponte levatoio, ma anche alle torte, a base di sabbia e pietre da “cucinare” e ornare con ciò che offre il lungomare, e alle formine. I piccoli non hanno nessuna voglia di rimanere accucciati e immobili? Aiutateli a rompere un po’ gli schemi e invitateli a fare un bel pupazzo di sabbia oppure spiegategli come realizzare un angelo sul terreno sdraiandosi per terra e muovendo braccia e gambe.
È finalmente arrivato il momento di riposarsi? Acciuffate un bel libro e trascinate il vostro piccolo sotto l’ombrellone. A quel punto il vostro lettino diventerà un punto di attrazione per tutti i giovanissimi della spiaggia ma non disperate, se oggi leggete voi domani potrà farlo un’altra mamma e voi avrete tutto il tempo per crogiolarvi al sole in completo relax.
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