Allergie, raffreddore, polvere: tutto quello che fa colare il naso

Dal punto di vista medico, il naso cola a causa di una reazione della mucosa nasale, che secerne muco in grandi quantità. La mucosa è la parte interna del naso, umido per sua natura, e che produce muco (o secrezioni) per mantenere quest’umidità. Quando questa produzione aumenta, ecco che il naso inizia a colare.

Quando è attaccata da fumo o polvere, per esempio, la mucosa produce muco per bloccare l’ingresso di questi elementi estranei e proteggere l’organismo. Questo è il ruolo primario del naso: filtrare l'aria che si respira per evitare che polvere o corpi estranei raggiungano le vie nasali. E se le polveri superano i peli delle narici (la prima barriera), possono anche essere respinte da uno starnuto.

Quando sono virus o batteri che cercano di entrare attraverso il naso per attaccare il nostro organismo, la mucosa reagisce di nuovo per mezzo del sistema immunitario del corpo: i vasi sanguigni si dilatano e liberano dei globuli bianchi che vanno a fermare e inglobare i microbi.

In caso di allergia, la mucosa è molto sensibile e quando intravede un allergene (del polline per esempio), si mette a secernere più globuli bianchi possibili per contrattaccare. Si tratta della reazione allergica che fa sì che, non appena i pollini cominciano a volare in aria, ad alcune persone si chiude immediatamente il naso.

Il liquido che cola dal naso è perciò secreto dal corpo per proteggerci. Dobbiamo dunque soffiare il naso per eliminare tutti questi aggressori neutralizzati e consentire alla mucosa di reagire in caso di ulteriori attacchi.