Sharon Stone
Data di nascita: 10/03/1958
Luogo di nascita: Meadville
Paese: Stati Uniti
Segno zodiacale: Acquario
Sharon Stone nasce il 10 marzo del 1958. A soli 19 anni inizia la sua carriera di modella. Trasferitasi in Europa, gira numerosi spot in particolare per Revlon. Al suo ritorno negli Stati Uniti la nuova musa di Dior si lancia nel cinema. Gli inizi non sono facili. Fa una prima apparizione nel film di Woody Allen, Stardust Memories, ottiene poi molte piccole parti. Nel 1992 arriva la gloria con Basic Instinct. Tre anni dopo Martin Scorsese gli offre una parte, che passerà alla storia, in Casinò. Nel 2000 riceve una nomination ai Golden Globe per la sua parte in La dea del successo e nel 2004 veste i panni sexy di Catwoman. L’anno seguente recita nel sequel di Basic Instinct dove si susseguono le scene di sesso di gruppo e di nudo, ruolo che le aggiudica il premio per peggiore attrice protagonista ai Razzie Awards. Nel 2013 interpreta la mamma della protagonista di Lovelace (Amanda Seyfried) e l’anno seguente recita in un film di Püpi Avati, Un ragazzo d’oro, al fianco di Riccardo Scamarcio e Cristiana Capotondi.
Sharon Stone è impegnata in diverse cause umanitarie. Nel 2009 ha creato, insieme al gioielliere Damiani, una collezione la cui vendita è in parte servita a favorire l’estrazione d’acqua in Africa. Ambasciatrice della ricerca sull’AIDS, Sharon Stone ha consegnato le sue armi alla polizia nel 1999, un mese dopo la sparatoria nel liceo di Columbine.
Sposata e divorziata 4 volte, Sharon Stone è stata definita una rovina famiglie. Almeno due delle sue conquiste, Michael Greenburg e Bill McDonald, erano in coppia prima di incontrarla. Nel 2000, a 42 anni, Sharon Stone diventa mamma: con il suo quarto marito, Phil Bronstein, adotta Roan Joseph. Dopo il divorzio, sceglie di ricorrere a una madre sostituta e nel 2005 nasce Laird Vonne Stone. Un anno dopo Sharon Stone adotta Quinn Kelly. Nel 2013 ha una breve relazione con un modello di 30 anni più giovane di lei, Martin Mica. L’attrice vorrebbe adottare altri bambini, ma alla fine ha riconosciuto la difficoltà di allevare figli da sola.
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