5 modi sicuri per essere felici
Essere felici in cinque semplici mosse. Il professor Paul Dolan, esperto di felicità della London School of Economics, spiega come.
Secondo l'economista Dolan sono i piccoli cambiamenti a migliorare la nostra vita e a portare gioia.
Di solito andiamo sul facile, sul sicuro, sul soddisfacente. Se ci chiedono cosa desideriamo per essere felici, rispondiamo un lavoro favoloso, vincere alla lotteria, viaggiare intorno al mondo. Ma attenzione, è davvero questa, la gioia? Secondo Paul Dolan, esperto di felicità e professore della prestigiosa London School of Economics, sono risposte errate. La prospettiva è distorta. Perché a ben guardare, spiega, una promozione sul lavoro sarà anche ambita, ma porterà probabilmente più stress. E un giro del mondo sarà sicuramente magnifico, ma potrebbe separarci dalla persona che amiamo per molto tempo.
Sono invece i piccoli cambiamenti a migliorare la nostra vita e a portare gioia, ha spiegato Dolan all'Hay Festival, importante evento legato a letteratura e arte che si tiene ogni anno in Inghilterra. E dove il professore ha presentato il suo volume Happiness by Design: Change What You Do, Not How You Think. Al bando lunghi viaggi e soldi extra, sono solo cinque i piccoli e semplici modi che ci assicurano immediata felicità:
Ascoltare il proprio brano di musica preferito
"Bisogna ascoltare la musica che piace. Questo ha un effetto sostanziale sul nostro umore. Il cervello si illumina, letteralmente. Non c’è altro stimolo, paragonabile alla musica, in grado di suscitare tali emozioni nel cervello".
Trascorrere almeno cinque minuti con qualcuno che ci piace
Almeno, non solo: "Se andare al pub con gli amici ci rende felici, facciamolo una volta a settimana, perché è molto più difficile rinunciare a qualcosa che parteciparvi". Non è solo questione di socializzazione. "Non tutto quel che facciamo ci rende felici. Il segreto è focalizzarsi sulla persona con cui siamo, e su quello che stiamo facendo. Il che avviene più facilmente se facciamo qualcosa che ci piace".
Stare all’aperto
Realmente e metaforicamente: "La gran parte delle cose che facciamo, avvengono per abitudine. Innestiamo il pilota automatico, che serve alla nostra mente per essere più efficiente, ma è anche il motivo per il quale non ci ricordiamo se abbiamo chiuso la porta o spento il gas". Molto meglio uscire di casa e dalle proprie abitudini.
Aiutare gli altri
"In realtà è qualcosa di quasi egoista, da fare. Perché è una grande fonte di felicità - per chi lo fa. Basta aiutare a caso qualcuno e vedere la differenza".
Fare nuove esperienze
“Portare a termine una nuova esperienza è veramente importante. La cosa grandiosa è che in queste occasioni il tempo sembra rallentare. Ecco perché per i bambini il tempo è dilatato. Per loro ogni cosa è nuova”.
Infine, Dolan suggerisce anche di modificare le password informatiche e usarle come strumenti motivazionali, per tenere a mente i nostri obiettivi. Se qualcuno vuole risparmiare, ad esempio, potrà scegliere bastaspenderesoldi quale accesso alla sua casella email. Oppure, per mantenere i propri impegni (fonte di sicura soddisfazione), si può provare a fare promesse pubbliche, anche via social media. Gridare a Twitter che da domani si è a dieta, forse non farà dimagrire, ma male non dovrebbe fare. Al massimo, si otterrà tanta solidarietà.
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