Fistola dentale - Definizione

Si chiama fistola il buco o piccola lesione che si crea al centro di un’infiammazione: si tratta di disturbo dei denti è abbastanza comune e facilmente trattabile, perché in linea di massima non è pericolosa.

Fistola dentale, cosa fare?

Fondamentale recarsi velocemente dal dentista perché può portare ad un doloroso ascesso. La fistola diventa infatti pericolosa se non curata, sul lungo periodo, perché resta comunque un'infezione attiva.

Sintomi

Tra i sintomi della fistola dentale si prova un senso di dolore alla masticazione, eventualmente correlato da gonfiore, rossore e talvolta fistole purulenti. Possibile anche la presenza di una forma di pus, ma anche la formazione di un canale di materia.

Cura

Il dentista tratterà la cavità orale per eliminare tartaro e microrganismi patogeni, prescrivendo antibiotici, analgesici contro il dolore e antinfiammatori. E in alcuni casi procedendo anche alla devitalizzazione per curare la fistola dentale.

Rimedi

Rimedio principale, anche in via preventiva, è una corretta igiene orale con uso regolare anche del filo interdentale e del collutorio, sottoponendosi a periodiche pulizie dei denti.

Rimedi naturali

Ci sono alcuni rimedi naturali che possono essere affiancati ai rimedi suggeriti dal medico, sotto suo suggerimento. Ad esempio l’aloe vera, per ridurre l’infiammazione, così come gli oli essenziali a base di origano o di chiodi di garofano per togliere l’infiammazione.

Foto: © guniita - 123RF

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