Sonnolenza: i sintomi e le cause
La sonnolenza, quando non è episodica, è un vero e proprio disturbo. Ecco quali sono i sintomi, le cause e a chi rivolgersi per curarla.
La sonnolenza potrebbe essere dovuta a diversi fattori. Bisogna parlarne con un medico per determinarne le cause.
Che cos’è?
La sonnolenza è uno stato intermediario tra sonno e veglia. Quando si prolunga e sopraggiunge in momenti in cui l’attenzione dovrebbe essere al massimo (a scuola, mentre si guida...), diventa un vero e proprio disturbo. Addormentarsi ogni tanto davanti alla televisione o dopo un pasto abbondante succede a tutti, e non è il sintomo di una malattia. Quando invece questi episodi si verificano regolarmente, al lavoro o in famiglia, per esempio, possono essere il segnale di una malattia. Si parla, in questi casi, di sonnolenza diurna eccessiva.
Quali sono i sintomi?
La sonnolenza si manifesta con il bisogno di addormentarsi in un momento insolito della giornata, quando l’attenzione dovrebbe essere ben viva. L’impressione di non poter resistere al sonno, che il corpo ci abbandoni, o ancora addormentarsi senza rendersene conto sono i sintomi più comuni fra i pazienti. Non sentirsi riposati al momento della sveglia o sentirsi sonnolenti e stanchi durante la giornata sono segni di una malattia del sonno che può essere responsabile di questa sonnolenza.
Quali sono le cause?
La sonnolenza colpisce spesso i bambini e gli adolescenti ma anche gli adulti possono essere interessati. Esistono cause diverse:
- L’insonnia, l’ipersonnia, la narcolessia, le apnee del sonno possono essere caratterizzati o avere per conseguenza la sonnolenza. Idem per tutti disturbi del sonno che ne alterano la qualità durante la notte e che hanno ripercussioni in termini di stanchezza durante la giornata.
- La depressione o l’assunzione di alcuni medicinali.
- Malattie croniche come asma, insufficienza cardiaca, malattie reumatiche o altre ancora, dolorose e croniche, che rendono il sonno più frammentato e difficile.
- L’alcol e la caffeina sono nemici del sonno. Anche la nicotina è uno stimolante che disturba il sonno e l’addormentamento.
Chi consultare?
Parlatene con il vostro medico. In caso di necessità, potrà indirizzarvi verso uno specialista del sonno.
Quali sono le complicanze?
Le conseguenze sono numerose: irritabilità, difficoltà scolastiche e di concentrazione, isolamento sociale...
Quali sono le cure?
La cura dipende dalla causa, quindi dal disturbo del sonno o dalla patologia all’origine della sonnolenza. Diagnosticare l'origine del problema è fondamentale per trovare la terapia adeguata.
Attenzione: le schede “salute” sono a puro scopo informativo; non possono essere considerate come esaustive e devono essere sottoposte a verifica. In nessun caso queste informazioni possono sostituire una visita medica. Per diagnosticare o curare una malattia è indispensabile consultare un medico. Il Magazine delle Donne non potrà essere ritenuto responsabile delle conseguenze che risultano dalla consultazione delle schede “salute”.
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