I prodotti senza glutine non fanno dimagrire

Da qualche tempo va di moda la dieta gluten free. Basta fare un giro nei supermercati – o sui social network – per rendersene conto. Fino a qualche tempo fa erano solo i celiaci, ovvero le persone intolleranti al glutine, a bandire pasta, pane e pizza dall'alimentazione. Oggi sono sempre di più le famiglie che acquistano dei prodotti senza glutine; e lo fanno anche quando non soffrono di un'intolleranza o di un'ipersensibilità a questa proteina, presente nella maggior parte dei cereali (grano, kamut, orzo...). 

Dietro questo comportamento c'è l'idea secondo cui gli alimenti gluten free farebbero perdere peso. Secondo l'Aidepi, l'Associazione delle industrie del dolce e della pasta italiane, non è così. Il glutine, infatti, serve a valutare “la qualità e l'attitudine alla panificazione” delle farine. In pratica, la presenza di questa proteina rende i prodotti da forno più fragranti (e gustosi).

Negli alimenti senza glutine vengono usati degli ingredienti sostitutivi, ma questo non significa che siano più leggeri. Secondo il nutrizionista Pietro Antonio Migliaccio, intervistato dall'Ansa, "un etto di pane senza glutine ha le stesse calorie di uno che lo contiene, ma con una composizione in macronutrienti che, non essendo necessaria, potrebbe alterare le risposte metaboliche".

In Italia soffrirebbe di celiachia 1 persona su 100. Privarsi del glutine in assenza di una vera e propria patologia significa semplicemente rinunciare al gusto.  Secondo il nutrizionista Andrea Ghiselli, inoltre, questa proteina “ha un forte potere saziante, e può aiutare a perdere peso”.

Insomma, non è il glutine della pasta che vi farà ingrassare! Forse basterebbe alleggerire il sugo...