Famiglia allargata, istruzioni per l’uso

Come far accettare la nuova famiglia ai propri figli?

Fate parte di una famiglia allargata? Ecco qualche consiglio per andare d'accordo con tutti e vivere in armonia.

Siete separate dal padre dei vostri figli, e state per andare a vivere con il vostro nuovo compagno. Voi siete al settimo cielo, ma per i vostri figli questa tappa rappresenta uno sconvolgimento importante: non aspettatevi che la situazione li riempia di entusiasmo, né che accolgano il vostro partner e i suoi figli a braccia aperte. Siate pazienti, e lasciate loro tutto il tempo di cui hanno bisogno per abituarsi a questa nuova vita e sentirsi a loro agio con la nuova famiglia. Non pretendete che riescano subito a condividere la vostra felicità: la loro reazione iniziale può benissimo essere quella di un rifiuto, ed è giusto che abbiano il tempo di acclimatarsi. Mostratevi sempre comprensive e vedrete che per i vostri figli sarà più facile accettare la nuova famiglia.
 
Esigete il rispetto

Una sola parola d’ordine: rispetto. Questo principio deve essere alla base di qualunque famiglia perché si riesca a vivere bene, che sia allargata o no. Se i vostri figli hanno il diritto di non essere immediatamente in sintonia con il vostro nuovo compagno e i suoi figli, ciò non significa che possano permettersi di mancar loro di rispetto. E questo vale anche per voi. Quando sono i figli di lui a tormentarvi, evitate di rimproverarli con un tono acido. Non prendetevi gioco di loro, non criticatevi in modo meschino, e astenetevi da ogni commento spiacevole sulla loro mamma.

Inventate il vostro ruolo

“Non sei mia madre!” Quale matrigna non si è sentita dire questa frase? Per quanto sgradevole possa essere, si tratta comunque di una verità innegabile. Perché il vostro compito non è quello di prendere il posto della madre naturale dei figli del vostro lui: ricevono già tutto l’amore materno di cui hanno bisogno. Ricordatevi che per loro avete già preso il posto della loro mamma accanto al loro papà. Non cercate di giocare a fare la seconda mamma, e di amarli ed educarli come se fossero i vostri bambini. Piuttosto, createvi un altro ruolo, più discreto e a volte un po’ ingrato, ovvero quello della matrigna, sempre presente e comprensiva. Allo stesso modo, il vostro compagno non può pretendere a tutti i costi di essere considerato un papà adottivo dai vostri figli.

Trovate il giusto equilibrio di autorità

Uno dei problemi dell’essere matrigna è il fatto che non si è legittimate a imporre totalmente la propria autorità. Questo però non significa che dovete accettare tutto, perché siete comunque in casa vostra, e in casa sono gli adulti che prendono le decisioni e che impongono le regole della vita insieme. Attenzione però a non affermare la vostra autorità brutalmente, cosa che rischia di creare delle tensioni con i vostri figli adottivi. Dimostrate di essere diplomatiche e di avere tatto. Allo stesso modo dovete anche riconoscere al vostro compagno una certa autorità sui vostri figli, almeno per quello che riguarda il quotidiano. Per le decisioni più importanti da prendere su questioni come la scuola o la salute, è l’autorità dei genitori naturali che s'impone prima di tutto.

Stabilite delle regole speciali per la nuova famiglia

“Prima potevamo mangiare le patatine a merenda e fare i compiti davanti alla tv!” Quando si dice famiglia allargata, si dice anche incontro di due culture, di due modi di vivere diversi. Perché i suoi figli come i vostri si sentano bene sotto il vostro tetto, stabilite delle regole specifiche per questa nuova famiglia allargata. I bambini si sentiranno trattati allo stesso modo, e perché continuino a ricevere un trattamento paritario bisogna far rispettare queste regole sia dai suoi figli che dai vostri. Nessuno dei due adulti potrà essere tacciato di favoritismi, anche se ovviamente ognuno continuerà ad amare i propri figli in primis. Eventualmente, scrivete una lista delle regole della casa (distribuzione delle faccende domestiche, l’ora di andare a letto, il comportamento da seguire a tavola...), e attaccatela bene in vista sul frigorifero.

Condividete, tutti insieme

L’espressione “famiglia allargata” contiene la parola “famiglia”. E una famiglia è prima di tutto una storia comune, di abitudini, di ricordi, di momenti belli... Condividete attività, organizzate delle gite in famiglia, andate al cinema o fate un pic-nic tutti assieme. Create dei riti, come il DVD della domenica pomeriggio o le patatine fritte per il pranzo del sabato. Ecco un buon modo per stringere i legami tra bambini e adulti, e di creare un vero spirito di famiglia.

Prendetevi cura della coppia

All’origine della famiglia allargata si trova la coppia. Non è facile passare in così poco tempo dall’intimità di una relazione a due a una vita di famiglia! Conflitti, rimproveri, gelosie... la vostra bella storia d’amore rischia di essere minacciata dalle difficoltà della ricostruzione famigliare. Dovete quindi proteggere la vostra relazione, ritagliandovi dei momenti solo per voi, lontano dai bambini e dalle preoccupazioni della vita di tutti i giorni. Una sera al ristorante, un week-end da soli, una serata cinema... concedetevi delle piccole attenzioni!