Sindrome di Asherman: sintomi e cura

La Sindrome di Asherman è una patologia intrauterina caratterizzata dalla formazione di aderenze (tessuto cicatriziale) nell’utero, dove spesso le pareti anteriore e posteriore dell’utero si accollano tra loro, con <bold>aderenze che possono essere sottili o spesse, localizzate o confluenti.

Sintomi della sindrome di Asherman

I sintomi sono di solito amenorrea (cioè mestruazioni molto scarse o assenti) e dolori dovuti alle aderenze che bloccano la cervice. Ma questi sintomi non valgono per tutte le pazienti. Solo una vista specialistica può determinare lo stato, con certezza.

Sindrome di Asherman dopo raschiamento

Le aderenze intrauterine possono essere causate da interventi chirurgici di raschiamento , avvenuto dopo il parto o un aborto.

Cause della sindrome di Asherman

La sindrome si manifesta a seguito di un trauma all’endometrio, che impedisce il normale processo di risanamento, portando ad uno stato per il quale le aree danneggiate si fondono insieme. Oltre al caso già visto, possono essere dovute a interventi per rimuovere fibromi o polipi.

Sindrome di Asherman e gravidanza

I rischi di una gravidanza con la Sindrome di Asherman dipendono dalla gravità della situazione. Vanno quindi valutati caso per caso dallo specialista, anche se i casi lievi di solito della sindrome non destano preoccupazione per una gravidanza.

Cura della sindrome di Asherman

Il trattamento può avvenire per via isteroscopica ad opera di un chirurgo specializzato.

Foto: © Gennady Kireev - 123RF

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