Cambiamento di voce: meccanismo e sintomi
La voce fa parte delle caratteristiche sessuali secondarie che si sviluppano durante la pubertà e la mutazione è di solito più marcata negli adolescenti maschi. Ecco il punto sui meccanismi fisiologici del cambiare voce.
Cause e meccanismi
Il cambiare voce è un fenomeno fisiologico e anatomico normale che avviene previa modifica della laringe durante la pubertà. La laringe, posizionata in alto nel collo dalla nascita, discende per prendere la sua posizione finale definitiva a livello della quinta vertebra cervicale e il suo diametro si allarga. Allo stesso tempo, le corde vocali si allungano e le cartilagini che costituiscono la laringe si ingrandiscono.
Cambio di voce nei maschi
La muta vocale provoca importanti cambiamenti negli adolescenti. Sotto gli effetti degli ormoni maschili (testosterone) durante lo sviluppo comportano lo stiramento delle corde vocali, tra i 17 e i 23 centimetri, che rende la voce più matura e grave, abbassandola di un’ottava. Le cartilagini che formano la laringe ingrandiscono e quelle situate in avanti (cartilagine tiroidea) cambia forma fino a formare il cosiddetto pomo d’Adamo. Nei ragazzi, la mutazione vocale sopraggiunge, normalmente, tra i 12 e i 15 anni. Le modifiche durano all’incirca un anno e mezzo e durante questo periodo, è frequente osservare un’instabilità della voce, con una coesistenza incontrollabile di suoni gravi (voce pettorale) e acuti. Questa instabilità associata all’importanza del cambiamento rende spesso più difficile l’adattamento al timbro vocale adulto e può dare l’origine di un fastidio o un complesso adolescenziale.
Muta della voce femminile
Nelle ragazze, il cambiamento della voce è meno marcato che nei ragazzi e passa generalmente inosservato. Le modifiche della laringe e delle corde vocali comportano un abbassamento della voce debole. Il cambiamento della voce è solito iniziare già dal menarca (ossia dalle prime mestruazioni).
Cambiamento della voce incompleto
Una voce che non subisce mutazioni può essere consequenziale a disturbi meccanici, ormonali o psicologici. In alcuni casi, la laringe e le corde vocali non si sviluppano, in altre situazioni la laringe e le corde vocali sono sufficientemente grandi ma l’adolescente persiste, inconsciamente, a utilizzare la sua voce infantile. In caso di ritardi nelle tempistiche inerenti la mutazione vocale, si consiglia di consultare un medico che potrà determinare la causa del disturbo ed eventualmente orientale l’adolescente al consulto specialistico in vista di cure adatte sia a livello endocrinologico che con un supporto di un ortofonista.