Scorbuto: sintomi e cause
Lo scorbuto è una malattia molto antica prevalente sia sulle navi che nelle carceri. La si definisce “antica” poiché, ai giorni nostri, la sua causa è stata chiaramente identificata, anche se, non è stata quasi completamente sradicata.
Cause
Lo scorbuto è legato ad una forte e durabile carenza di Vitamina C. La patologia, infatti, risulta ricorrente in quelle popolazioni che non consumano né frutta né verdura, forni di questa vitamina non sintetizzata dal corpo e dunque, necessariamente da fornire con l’alimentazione. Se non curato, lo scorbuto può essere dannoso, creando un deficit delle funzioni apportate dalla vitamina C che interviene nella protezione delle pareti dei vasi sanguigni, l’immunità per la difesa dell’organismo, la cicatrizzazione, ecc.
Sintomi
Inizialmente, una carenza di vitamina C può portare mal di testa, fatica, dimagrimento e una più frequente sensibilità all’infezioni. In caso di forti carenze si assiste ad un peggioramento di questi segnali e a dei sanguinamenti multipli. Le manifestazioni da scorbuto sono diverse e includono: stanchezza, edemi, rigonfiamenti visibili al livello della cute; lesioni alle gengive, che sanguino facilmente: si parla di gengivorragia; perdita dei denti; sangue da naso, definita epistassi; emorragie che possono colpire qualunque organo, soprattutto nelle fasi avanzate; morte, causata da forte emorragia.
Diagnosi
Per diagnosticare lo scorbuto il medico procedere all’interrogatorio del paziente, in merito alle sue abitudini alimentari e al suo stile di vita. Per confermare la diagnosi dello scorbuto e dunque, di una carenza di vitamina C verranno prescritte delle analisi del sangue.
Cura
Per trattare lo scorbuto il paziente dovrà ricevere la vitamina C e adottare un’alimentazione equilibrata, ricca di frutta e verdura, magari con l’aiuto di un dietista o un nutrizionista. In caso di complicazioni i sintomi saranno guariti con dei trattamenti personalizzati. In via preventiva per evitare il sopraggiungere dello scorbuto sarà sufficiente consumare quotidianamente alimenti contenenti vitamina C, con dose raccomandata di circa 110mg al giorno.