Candele profumate: il fai da te per case accoglienti
Ecco come fare le candele profumate in casa: dalla forma al colore, passando ovviamente per l'aroma, è tutto nelle vostre mani e a vostra discrezione.
Come fare le candele profumate: l’occorrente
Per creare candele profumate vi serve, anzitutto, lo stampo: dalla semplice lattina a cui va rimossa la parte superiore, agli stampi in acciaio ad hoc, passando per originali elementi naturali - dai tronchi, ai gusci di frutta secca o verdura (le zucche anzitutto) - è solo una questione di gusto.
Una volta deciso dove metterete la vostra candela profumata, vi serve la cera e, anche in questo caso, avete più di un’alternativa: la paraffina è la più diffusa e facile da trovare in commercio ma è bianca, quindi dovete poi occuparvi anche del colorante; step che invece non è necessario se optate per la cera colorata (che spesso si trova già anche profumata). Per candele naturali, invece, la materia prima è la cera d'api, disponibile in scaglie o fogli, di colore ambrato ma più difficile da lavorare (è appiccicosa e decisamente più cara delle altre).
Procurata la cera vi occorrono: la stearina - il componente che mescolato alla cera rende solida la candela e assicura una combustione costante nel tempo -, lo stoppino - ne esistono di già pronti, altrimenti prendete del cotone da uncinetto e imbevetelo di cera - che dovrà essere proporzionale alle dimensioni della creazione, i colori - anche in questo caso la scelta è tra quelli ad hoc, sotto forma di pastiglie, o i pastelli a cera tenendo presente che l’effetto sarà meno uniforme -, del sigillante per stampi - o del pongo - con cui bloccherete lo stoppino, gli aromi - dalla rosa agli agrumi passando per la lavanda è solo una questione di quale preferite - e, infine, due pentolini, un coltello e un cucchiaio d’acciaio, un taglierino, un ago da tappezziere per lo stoppino, un bastoncino di legno, carta da forno, olio da cucina e un termometro che arrivi fino a 150°C per controllare la temperatura della cera.
Preparazione delle candele profumate fatte in casa
Mettete a scaldare nel pentolino più grande 4 dita d’acqua e nell’altro, più piccolo, la paraffina e la stearina (le proporzioni sono 9 a 1). Lasciate che si sciolga a bagno maria quindi, poco alla volta e mescolando, unite l'aroma e colore. Dal momento che la cera sciolta è più scura, per verificare la tonalità fate asciugare un cucchiaino su un foglio di carta da forno.
A questo punto preparate gli stoppini considerando 2 centimetri in più per la parte inferiore della candela e 5 per quella superiore, quindi inseritelo nello stampo (in caso abbiate deciso di usare stoppini naturali calcolate un pezzo di cotone lungo il triplo della misura necessaria, immergetelo nella cera, fatelo raffreddare e ripetete l’operazione per un paio di volte).
Per inserire lo stoppino è necessario prima forare la parta inferiore dello stampo (che sarà la superficie della candela) e poi ungerlo con olio da cucina: inserite lo stoppino e poi bloccatelo con il sigillante aiutandovi con un bastoncino di legno a cui lo annoderete. Quando la cera avrà raggiunto gli 80°C versatela nello stampo (cercando di evitare le bolle d’aria) fino a raggiungere il bordo, quindi levigate con un coltello e date dei colpetti ai lati per uniformare l’infuso. Infine, fate raffreddare. Per velocizzare l’operazione potete mettere lo stampo a bagno in acqua fredda (non in frigorifero). Una volta indurita potrete, a vostro piacimento, estrarla, lucidarla e decorarla.