Fare l’amore per la prima volta: domande e risposte per essere pronti
Come fare l'amore per la prima volta? Ecco le domande e le risposte che è necessario porsi e darsi per arrivare preparati e farlo in maniera sicura e serena.
Fare l’amore: le domande a se stessi
Di prima volta ce n’è una sola e si ricorderà per tutta la vita, ecco perché è importante rivolgere anzitutto a se stessi qualche domanda: anzitutto “sono pronta?” e poi “è il partner giusto?”. Per rispondervi cercate di mettere da parte la fretta e la curiosità perché potrebbero darvi consigli sbagliati e date invece ascolto alle vostre emozioni più profonde, ascoltate la paura e sciogliete i dubbi con il confronto. Per riuscirci servono una sincera analisi di coscienza prima ed è di grande aiuto una chiacchierata in consultorio (raramente i genitori sono i primi interlocutori anche se dovrebbero esserlo) poi.
Come farlo la prima volta? In sicurezza
Il consultorio vi chiarirà anzitutto che, in Italia, l’età del consenso stabilita per legge è 14 anni, in secondo luogo vi fornirà tutte le risposte per affrontare la prima volta in maniera sicura: dall’uso del preservativo per evitare gravidanze indesiderate e malattie sessualmente trasmissibili agli eventuali imprevisti, per esempio la rottura del frenulo a proposito di perdita della verginità maschile. In questo senso, se entrambi i partner sono vergini al colloquio dovrebbe presentarsi la coppia che, oltre a educarsi, avrà parecchi spunti per riflettere, confrontarsi e arrivare pronti al primo rapporto completo.
La prima volta: arrivare (fisicamente) consapevoli
La seconda tranche di domande che precedono la prima volta ha a che fare con il corpo: “mi conosco?”, “che cosa mi piace?”, “com’è fatto il partner?”, “che cosa gli piace?”. Domande le cui risposte si ottengono solo con la pratica. Per quanto riguarda la conoscenza di sé, la via maestra è la masturbazione, per quanto riguarda la reciproca consapevolezza, invece, il petting. Situazioni in cui si sperimenta quanto sia importante trovare il momento e il luogo adatto per lasciarsi andare. Perciò, le domande successive riguardano il “dove” e il “quando” e le risposte non possono essere lasciate al caso: almeno per la prima volta accantonate l’idea che il proibito sia eccitante.
Fare l'amore (la prima volta) con calma
Ci siamo, il partner è quello giusto, siete pronti e consapevoli, avete tutto il tempo e la tranquillità necessari. Le domande più comuni, a questo punto sono: “farà male?” e “avrò un’erezione al momento giusto?”. Le risposte sono: dipende. Stabilito che si tratta della prima volta e che quindi l’inesperienza e l’agitazione possono rendere i movimenti più impacciati e giocare brutti scherzi, in molte giovani donne la prima penetrazione causa un po’ di dolore e in molti giovani una mancata erezione o un’eiaculazione precoce rischiano di far naufragare la prima volta. Per ridurre al minimo le sensazioni spiacevoli e aiutare il partner a raggiungere una completa erezione è importante lasciare ampio spazio ai preliminari e non avere fretta di arrivare al dunque. Se qualcosa va storto, l’importante è riderci su: avrete tutta la vita per riprovarci.
Posizioni per la prima volta
Nel fare l’amore la prima volta le posizioni più indicate sono le più semplici: dal missionario all’amazzone passando per quella del loto, è importante che i partner mantengano il contatto visivo e che comunichino con tutti e cinque i sensi durante tutta la durata del rapporto. Anche in questo caso, c’è tutta la vita per sperimentare quelle suggerite dal Kamasutra.
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