Singhiozzo nei neonati: cosa fare?

Il singhiozzo nei neonati è un disturbo molto frequente nei primi mesi di vita: ecco cosa fare per farlo passare in fretta.

Il singhiozzo nei neonati è un disturbo comune nei primi mesi di vita: per farlo passare velocemente il consiglio è di somministrare al piccolo qualche goccia di limone diluita in acqua tiepida.


Cosa fare in caso di singhiozzo nei neonati?  Se lo chiedono i neo-genitori che, specialmente nei primissimi mesi di vita del loro bebè, spesso lo vedono “scosso” da questa contrazione involontaria del diaframma (il muscolo responsabile della respirazione). Prima di tutto val la pena di sapere che non c’è nulla di che preoccuparsi perché si tratta di un disturbo molto frequente – specialmente tra i piccoli che soffrono spesso di rigurgito - che non ha alcuna conseguenza sulla salute del piccolo ed è probabilmente scatenato da una sensazione di freddo (per esempio quando si cambia il pannolino) o semplicemente da un’immaturità del sistema respiratorio che si perfezionerà naturalmente nei mesi successivi. 

Cause singhiozzo

Resta comunque possibile cercare di prevenire questo disturbo facendo attenzione che, durante l'allattamento al seno o dal biberon, il neonato non ingerisca troppa aria insieme al latte (un fenomeno che si manifesta più che altro quando il piccolo mangia con eccessiva voracità). Lo stesso discorso varrà poi quando s’inizierà con le prime pappe: il consiglio è quello di fare attenzione che il piccolo mastichi lentamente e a piccoli morsi. 

Come far passare il singhiozzo ai neonati?

Una volta che il singhiozzo si è presentato è possibile farlo passare velocemente somministrando al piccolo qualche goccia di limone diluita in acqua tiepida (non limone puro perché si tratta di un gusto troppo acido per il bambino) o, in alternativa, cercando di far starnutire il piccolo sollecitandogli il nasino perché lo starnuto distende il diaframma e quindi fa immediatamente scomparire il singhiozzo. Se, infine, questo disturbo si presenta durante la poppata al seno sarà sufficiente riattaccare per un attimo il bimbo al capezzolo perché il ritmo della suzione lo aiuterà a regolarizzare la respirazione.

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