Matrimonio a prima vista: anche in Italia Sky porta sei sconosciuti all’altare

Può un “sì, lo voglio” essere pronunciato tra sconosciuti? A guardare il palinsesto di Sky Uno HD parrebbe proprio di sì, almeno se a condurre due estranei all’altare ci pensano le affinità di coppia scientificamente provate. 

Il 19 di maggio (alle 21.15), così, andrà in onda la prima puntata di Matrimonio a prima vista nel quale una sessuologa (Nadia Loffredi), un sociologo (Mario Abis) e uno psicologo (Gerry Grassi) avranno il – forse ingrato – compito di creare a tavolino la coppia di sposi perfetta studiando nel passato e nel presente dei sei partecipanti fino a condurre all’altare tre coppie di estranei che, nel tempo della celebrazione, si trasformeranno – volenti o nolenti – in marito e moglie. 

Riusciranno nell’impresa? Il ménage coniugale funzionerà? Ovviamente non è dato sapere ed è per questo che i coniugi avranno cinque settimane di tempo per rimangiarsi la promessa nuziale o, in alternativa, per confermarla una volta per tutte di fronte al pubblico e – ovviamente – all’evidenza scientifica. 

Il dubbio, però, è legittimo: la famosa ricerca dei quindici minuti di celebrità non si ferma nemmeno di fronte allo scambio di un anello? Guai a pensarlo, e soprattutto a dirlo, agli autori di questo show che non vuole essere uno spettacolo bensì, piuttosto, un esperimento sociale basato sul dato (di per sé opinabile ma comunque dimostrato) che, nell’antica querelle tra cuore e cervello, per una vita felice si dovrebbe dar ragione piuttosto al secondo. 

Che dire quindi? Viva gli sposi?

Copyright foto: Matrimonio a prima vista Official Facebook