Vittorio Sgarbi operato: malore improvviso nella notte

È successo all’improvviso, tutto nella notte tra il 16 e il 17 dicembre: Vittorio Sgarbi era in auto, in viaggio verso Roma quando ha accusato un malore, così forte da fargli cambiare strada, direzione Policlinico di Modena dove i medici lo hanno operato d’urgenza. Da allora è “in terapia intensiva” ma “le sue condizioni sono buone”, fa sapere il suo staff con un post su Facebook.  Poi, verso l'ora di pranzo il diretto interessato rassicura i fan: "Non sarebbe stato da Sgarbi andarsene all'altro mondo al casello autostradale di Modena Sud. Capre, sono ancora qui".  

Post che in poche ore hanno racimolato migliaia di like, condivisioni e commenti. Il che la dice lunga sull’affetto del pubblico per il critico più criticone del panorama italiano (l'ultima polemica è quella per gli addobbi natalizi di Urbino, per cui è arrivato a minacciare le dimissioni da assessore alla Cultura e alla Rivoluzione). 

Tant'è, Sgarbi è così e come diceva una pubblicità degli anni Ottanta, "se non ci fosse bisognerebbe inventarlo". Ecco perché i suoi fan, per manifestare il loro affetto prendono a prestito uno dei suoi più celebri tormentoni: “Capra, vedi di alzarti in fretta perché il tuo posto è in mezzo a noi caproni” gli scrive Max Salvatore, “Non faccia la capra e si riprenda presto: la cultura italiana (o meglio, ciò che ne rimane) ha bisogno di lei. Auguri.” gli fa eco Tiziano Dotti, “Auguri professore le capre e la cultura hanno bisogno di persone come te in Italia”, sottoscrive Omar Loberto, “Un grandissimo in bocca al lupo a Sgarbi. Sii gentile con il personale sanitario!” gli (e si) augura Maria Pirozzi. A scorrerli tutta la musica è pressoché la stessa.

Secondo le prime ricostruzioni Sgarbi stava rientrando a Roma dopo aver partecipato al galà di Natale al Teatro Grande di Brescia. Va da sé che i commenti più stupiti sono proprio quelli del pubblico che poche ore prima lo aveva visto (e ascoltato) sul palco: “Ma Vittorio ti ho visto ieri sera e mi sembravi in forma, ascoltarti è stato come sempre un profondo piacere, spero in una pronta guarigione auguri di cuore", scrive Cinzia Belloi. Nell’attesa che dalla sua pagina Facebook arrivino aggiornamenti sulle condizioni di salute, ci uniamo alle migliaia di auguri di pronta guarigione.