Torvaianica: muore annegato a 18 anni per un tuffo dopo pranzo

Un ragazzo moldavo di 18 anni è morto nelle acque di Torvaianica: un tuffo subito dopo aver mangiato potrebbe essere all'origine dell'annegamento. A tal proposito gli esperti raccomandano: "è importante che l'immersione, dopo pranzo, sia graduale".  

Un 18enne di origini moldave è morto il 15 luglio nelle acque di Torvaianica dopo un tuffo a stomaco pieno.


Quante volte, da bambino, si sarà sentito ripetere che dopo mangiato non si fa il bagno. Una raccomandazione che, forse, gli avrebbe salvato la vita. E invece è morto a 18 anni, davanti alla spiaggia di Torvaianica, mercoledì 15 luglio, in quella che doveva essere una giornata d’estate con gli amici. Si è tuffato, e non è più riemerso: i bagnini sono intervenuti subito, l’hanno riportato a riva e hanno provato a rianimarlo. Poi è arrivata l’automedica con medico a bordo e infine l’AW 109 dell’elisoccorso regionale che ha trasportato l’équipe sanitaria composta da medico rianimatore e infermiere dell’emergenza. Ma è stato tutto inutile: in mezzo ai bagnanti, sulla sabbia, i tentativi di salvare il ragazzo che arrivava dalla Moldavia sono andati avanti per più di 40 minuti, finché esausti, i soccorritori hanno dovuto constatarne la morte. 

Una vicenda che in giornate calde come quelle di questo luglio 2015 manda un po’ tutti nel panico. Ecco perché è importante fare chiarezza: “Non è vero che bisogna attendere la completa digestione prima di fare il bagno - spiega in un’intervista a Tgcom24 il pediatra Alberto Ferrando, che è anche istruttore di rianimazione cardiopolmonare -. Si tratta di un falso mito, tutto italiano, perché negli altri paesi questo non accade. Ovviamente bisogna evitare abbuffate, ma prima di fare il bagno, ad esempio, sono molto più pericolosi gli alcolici rispetto al cibo”. 

L’importante, ci tiene a precisare Ferrando “è che l'immersione in acqua sia graduale. Bisogna evitare i tuffi da accaldati, non tanto per il rischio di congestione ma più per quello di sincope". Un'immersione troppo rapida potrebbe causare “uno shock termico che può generare crisi vagali con conseguente svenimento in acqua". Forse quello che è successo a Torvaianica, dove un tuffo ha ucciso un 18enne.

Copyright foto: Fotolia
Potrebbe anche interessarti
Il documento intitolato « Torvaianica: muore annegato a 18 anni per un tuffo dopo pranzo » dal sito Magazine delle donne (magazinedelledonne.it) è reso disponibile sotto i termini della licenza Creative Commons. È possibile copiare, modificare delle copie di questa pagina, nelle condizioni previste dalla licenza, finché questa nota appaia chiaramente.