Congiuntivite allergica: cause, sintomi e rimedi
La congiuntivite allergica è un’infiammazione della congiuntiva, la zona della pelle posta all’interno delle palpebre, causata da un agente allergenico. Tra i sintomi: eruzione cutanea, rinite, starnuti, prurito e lacrimazione.
Cause
La congiuntivite allergica accompagna generalmente la rinite allergica, soprattutto quella causata dal polline, ma può anche verificarsi in maniera isolata come conseguenza di un’allergia agli acari, agli animali, al lattice, ecc.
Sintomi
La congiuntivite allergica si manifesta con occhi rossi e lacrimosi accompagnati da prurito (con una brutta sensazione di avere della sabbia all’interno degli occhi). Questo disturbo può inoltre essere caratterizzato da fotofobia soprattutto quando si è esposti a intense fonti di luce.
Alimentazione
Il consumo di alcuni alimenti può talvolta favorire lo sviluppo di una congiuntivite allergica. È indispensabile una visita oculistica approfondita per determinare l’entità delle lesioni e permettere al medico di prescrivere dei medicinali e dei colliri.
Congiuntivite allergica: è contagiosa?
La congiuntivite allergica non è trasmissibile, pertanto non è contagiosa.
Congiuntivite allergica: cura
La cura della congiuntivite consiste nella pulizia regolare dell’occhio con la soluzione fisiologica che può essere completata con l’assunzione dell’antistaminico. Il trattamento, se adatto per guarire l’infezione, avrà una durata dai 2 ai 7 giorni.
Le lenti a contatto devono essere assolutamente evitate durante questo periodo.
Prevenzione
Indossare degli occhiali di sole se si è allergici al polline e evitare di sfregarsi gli occhi.
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