Float Baby, la Spa dei neonati
Dopo Singapore e Londra, la Spa per neonati apre anche in Texas: un centro benessere dove i piccoli si rilassano e i genitori pure.
Per rilassarsi non è mai troppo presto. Kristi Ison, un’istruttrice di massaggio infantile texana, è partita da questo semplice concetto quando ha deciso di aprire Float Baby, la spa per neonati che in breve tempo ha conquistato mezza America. Lì per lì vien da sorridere: quali stress mai avrà un neonato? E invece ne ha. E anche tanti. Dopo nove mesi di quiete viene catapultato in un mondo asciutto, caldo o freddo, pieno di odori, di voci, di colori, sotto gli occhi di tutti, strattonato da tutti, obbligato a rispettare degli orari e a soddisfare dei bisogni fino a un attimo prima sconosciuti. Abituarsi non è una passeggiata. Era ora che, dopo le angosce dei genitori, si provvedesse anche a quelle dei neonati.
È stata Laura Sevenus, una vita passata in piscina, prima come atleta, poi come allenatrice, ad aprire la prima spa al mondo per bambini in un palazzo di Kensington, nel centro di Londra. Poi è stato il turno di Singapore, ora è la volta degli Stati Uniti: Kristi Ison, nella sua Float Baby a Houston, in Texas, accoglie le famiglie, infila un salvagente apposito intorno al collo dei neonati e li immerge in vasche idromassaggio, liberandoli della gravità e permettendo loro di muoversi anche se i muscoli ancora non rispondono a dovere. “È noto - sostiene Kristi - che in acqua i bambini si rilassano: prima di riuscire a rotolare, vogliono muoversi ma non sono in grado di farlo perciò, quando li mettiamo in acqua e gli facciamo sperimentare la libertà, provano un piacere incredibile”.
I benefici dell'acqua sui neonati non sono una novità. Manuela Giletto, che ha messo a punto il metodo didattico oggi usato in Italia per insegnare ai bambini dai due ai 24 mesi a stare in acqua lo ripete da anni: "È stato dimostrato che i bambini che cominciano a nuotare molto presto hanno uno sviluppo precoce dell'intelligenza motoria con un'evoluzione intellettiva più rapida e superiore alla norma". Oltre al rilassamento in senso stretto, la terapia dell'acqua contribuisce ad aumentare le capacità respiratorie e a migliorare il sistema cardiovascolare.
Ma non solo: a Float Baby, dopo le vasche, i pargoli vengono presi e massaggiati per un'ora dai genitori sotto la supervisione di professionisti che trasmettono le tecniche migliori per rilassare il piccolo. Anche in questo caso, gli effetti positivi sul neonato (ma anche sulla mamma e sulla relazione tra i due) sono dimostrati. La prima a diffondere il massaggio infantile in Occidente fu Vimala McClure, un'americana del Colorado che nel 1976, dopo un'esperienza in un orfanotrofio in India - dove aveva appreso le modalità di massaggio tradizionale indiano - alla nascita del suo primo figlio, decise di perfezionare la sequenza verificando in prima persona i benefici per bambini e genitori. La scienza, negli anni, ha dimostrato che stimolano, fortificano e regolarizzano il sistema circolatorio, respiratorio, muscolare, immunitario e gastro-intestinale riuscendo a dare sollievo al disagio delle coliche gassose.
Basta fare un giro tra le testimonianze delle mamme (e dei papà) che sono stati a Float Baby, per rendersi conto che i 65 dollari che s'investono per una giornata di puro relax, sono tra i soldi meglio spesi degli ultimi anni. Nell'attesa che anche in Italia apra una struttura simile, se avete in programma una vacanza negli Stati Uniti non potete non andarci.
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