Emorroidi esterne e interne: sintomi e trattamento
Le emorroidi, interne ed esterne, sono strutture vascolari (che agiscono come cuscinetti) presenti nel canale anale che svolgono un ruolo importante nel mantenimento della continenza. Quando si ingrandiscono o presentano problemi, si parla di una patologia che ha lo stesso nome, emorroidi.
Emorroidi esterne
Le emorroidi esterne si estendono all’esterno del canale rettale, presentandosi come una piccola massa grumosa di pelle che fuoriesce dall’ano. Il colore è rosso in caso di infiammazione, mentre tende al blu in caso di emorroidi trombizzate, cioè quando c’è un coagulo in queste strutture vascolari.
Emorroidi interne
Il sintomo più comune delle emorroidi interne è la presenza di sangue nelle feci o sulla carta igienica, sintomi del sanguinamento rettale, oltre a prurito, dolore e sensazione come di un corpo estraneo e la necessità di evacuare. Se prolassate o strozzate, quindi restano all'esterno permanentemente o sono schiacciate, il dolore può diventare molto intenso.
Emorroidi, cause e diagnosi
Ci sono diverse teorie sulle possibili cause delle emorroidi, che vanno da una forma di iperplasia vascolare ad uno scivolamento della mucosa ano-rettale, in grado di causare un indebolimento del tessuto che racchiude le strutture emorroidarie. Per la diagnosi, il medico procede con un esame rettale manuale, eventualmente usando uno strumento luminoso, l’anoscopio o un proctoscopio. In altri casi sarà necessaria una endoscopia o una colonscopia.
Come curare le emorroidi
A seconda dei casi e della loro gravità, il medico curante prescriverà dei farmaci topici sotto forma di creme e pomate contro dolore e gonfiore. In altri casi, si procederà con un intervento di emorroidectomia. Di aiuto, come forma di prevenzione e di supporto, una corretta alimentazione.
Emorroidi e alimentazione
Per regolarizzazione la funzione intestinale limitando gli sforzi durante l'evacuazione, è importante assumere la giusta quantità di fibre da frutta, verdure e alimenti integrali, oltre che una sufficiente quantità di liquidi. Di aiuto anche alimenti e preparati a base di flavonoidi (uva, broccoli, albicocche, vino rosso, spinaci, pomodori) per migliorare il tono venoso.
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