Proprietà dello zenzero, usi e controindicazioni

Zenzero contro la nausea, dicono in molti. Ma sarà vero? Dalle (inaspettate) proprietà dello zenzero candito alla verità sui detox estivi, ecco cosa ci ha spiegato la nostra esperta.

Lo zenzero è un rimedio efficace contro la nausea, spiegano gli esperti.


Ottimo per dare quel tocco di sapore in più, d'estate come d'inverno, a ricette orientali e tisane dissetanti. Ma quali sono in realtà le proprietà dello zenzero? Ce lo spiega la nostra esperta, Enrica Villani, naturopata di Milano.

Zenzero: proprietà, o benefici, per quali organi?

Lo zenzero ha una qualità precisa: quella riscaldante. Ha un sapore pungente, che viene attenuato ad esempio se si consuma sottoforma di tè allo zenzero. Ciò che è riscaldante è anche stimolante, e quindi il suo organo bersaglio è lo stomaco, insieme all'apparato digestivo in generale.

Lo zenzero in gravidanza va bene?

La radice dello zenzero (questa la parte che consumiamo) è molto usata come rimedio contro la nausea per le donne incinte. Alle mie pazienti consiglio spesso, prima di provare con dei farmaci, di tentare con lo zenzero. Si tratta, in linea generale, di un rimedio che diversi studi hanno provato essere efficace contro la chinetosi, quindi anche il vomito e la nausea da viaggio. Ed è un rimedio valido anche per la nausea dopo un intervento chirurgico.

Altre indicazioni?

L'effetto riscaldante, come già detto, rende lo zenzero un rimedio naturale adatto anche alla tosse e alla febbre legati agli episodi di freddo, perché porta calore ad un organo che ha un deficit di caldo. Oltre alle patologie da freddo, è di aiuto perché fortifica la circolazione, agisce sullo stomaco e intestino, facilita il transito intestinale in caso di digestioni lente. Perfetto, insomma, contro quel "peso sullo stomaco" che si sente quando si è mangiato troppo.

Zenzero fresco, o zenzero candito?

Il modo più semplice per consumarlo è sottoforma di infuso, mettendo in infusione due fettine sottili in acqua molto calda e poi premendo bene lo zenzero con un cucchiaino. Si può usare anche sottoforma di polvere secca. Certo, più un prodotto è fresco e poco lavorato, più le sue proprietà saranno intatte, ma in questo caso è una buona soluzione, se non si ha a disposizione la radice fresca. Infine, specialmente per i bambini, esiste la versione candita, che è zuccherina come una caramella e aiuta a sopportare il sapore pungente.

Controindicazioni dello zenzero?

Non ci sono controindicazioni, di solito è ben tollerato. Ma chi non lo ha mai provato prima è bene che non esageri e inizi con un quantitativo basso, altrimenti si rischiano anche bruciori di stomaco e diarrea. Quindi si parte con una fettina molto sottile in infuso o la punta di un cucchiaino di zenzero in polvere. E se lo si tollera bene, la volta successiva si aumenta un poco la dose. Chi è già soggetto ad allergie, poi, deve prestare un po' di attenzione perché in rari casi e in soggetti predisposti può provocare una leggera dermatite. Infine, bisogna evitare di somministrarlo ai bambini sotto i 6-7 anni, al massimo contro il mal di macchina si può provare con un piccolissimo pezzetto di zenzero candito.

Ci suggerisce delle ricette estive, per usarlo?

Nonostante la moda del momento, che rende lo zenzero l'ingrediente onnipresente di smoothie e centrifugati, il suo potere riscaldante lo rende poco adatto alla stagione estiva. Lo zenzero va comunque bene, in questa stagione, contro le bronchiti da aria condizionata, quindi lo possiamo aggiungere ad esempio ad uno smoothie a base di cetrioli, finocchi e sedano, rinfrescante e ricco di fibre.

Copyright foto: Fotolia

Potrebbe anche interessarti
Il documento intitolato « Proprietà dello zenzero, usi e controindicazioni » dal sito Magazine delle donne (magazinedelledonne.it) è reso disponibile sotto i termini della licenza Creative Commons. È possibile copiare, modificare delle copie di questa pagina, nelle condizioni previste dalla licenza, finché questa nota appaia chiaramente.