Emoglobina glicata

L’ emoglobina glicata è anche detta glicoemoglobina o emoglobina A1c o HbA1c. Nei pazienti diabetici, il valore di emoglobina glicata indica l'andamento glicemico dei due o tre mesi precedenti al controllo.

Valori

I valori variano da paziente a paziente, quindi vanno interpretati dal medico curante. Lo standard, secondo la Società Italiana di Diabetologia, è 4-5,6 % e 20-38 mmol/mol.

Emoglobina glicata alta

Quanto è più alto il tasso di glucosio nel sangue, tanto è più probabile che l’emoglobina si glichi, ovvero si colleghi ad una molecola di glucosio. E la percentuale di emoglobina che si è glicata risulta proporzionale alla concentrazione di glucosio registrata nel sangue in un dato lasso di tempo. Così da offrire un'idea dei livelli medi di glicemia nelle precedenti 8-9 settimane. Una valutazione molto utile per i pazienti affetti da diabete e per il medico che li ha in cura.

Valori di emoglobina glicata: ogni quanto misurarla

I pazienti diabetici dovrebbero fare un esame almeno due volte all'anno, ma questo è un aspetto che compete direttamente allo specialista.

Emoglobina glicata, come abbassarla?

Come già detto, l’esame si affianca e ovviamente non sostituisce l’auto-monitoraggio, ma aiuta la gestione della malattia. In caso di valore alto, deve fare riferimento allo specialista per rivedere il piano di trattamento oppure trovare conferma del piano concordato, se i risultati sono nella norma.

Testo revisionato dal dott. Carmine Gazzaruso, responsabile del Servizio di diabetologia ed endocrinologia dell’Istituto Clinico Beato Matteo di Vigevano, in provincia di Pavia - (Gruppo ospedaliero San Donato)

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