Chimerismo: definizione e casi clinici

Il chimerismo trova la sua origine nell’etimologia greca. Il termine chimera, infatti, è spesso utilizzato in relazione alla mitologia e alle sue creature incredibili e fantastiche con (ad esempio) una testa di leone, una coda di drago ed un corpo umano. La chimera corrisponde ad un essere curioso che forma un insieme disomogeneo.

Definizione

Su un piano scientifico e genetico, una chimera è un organismo costituito da due o più varietà di cellule con delle origini genetiche differenti.

Doppia fecondazione

Il chimerismo si verifica in occasione di una doppia fecondazione, i “falsi gemelli”.
Ogni popolazione di cellule conserva il proprio carattere genetico. I falsi gemelli possiedono così due corredi genetici differenti, due ovociti sono fecondati da due spermatozoi differenti.
Al contrario, i veri gemelli che posseggono lo stesso corredo genetico sono il risultato di un solo ovocita fecondato da un unico spermatozoo. La chimera nasce da una combinazione di cellule, tessuti o organi di diverso tipo, che restano tuttavia compatibili.

Il caso di una famiglia californiana

Prendiamo il caso sorprendente che è accaduto in una famiglia californiana. Nel 2014 i genitori scoprono che loro figlio, nato dopo fecondazione in vitro, appartiene al gruppo sanguigno AB, mentre entrambi i genitori appartengono al gruppo A.
Dopo numerose domande, angosce, e test i paternità che hanno confermato che l’identità del padre ufficiale non corrispondeva a quella del padre biologico, i medici della struttura in cui è avvenuta la fecondazione decisero di fare appello a Barry Starr, un celebre genetista dell’Università di Stanford in California. Il medico, dopo aver effettuato altri test genealogici, ha scoperto che il bambino era in realtà figlio di suo zio, ma il padre era figlio unico!

Altro caso

Un altro caso descritto nel 2002, in uno studio pubblicato nel New England Journal of Medicine raccontava la storia di una donna di 52 anni colpita da una patologia renale importante.
Diverse persone appartenenti alla sua cerchia di parenti e amici, hanno effettuato dei test per verificare che fossero donatori compatibili. Anche in questo caso la conclusione fu sorprendente: si è scoperto che due dei suoi tre figli non erano suoi, su un piano genetico, ma quelli di una “sorella gemella fantasma”.

Conclusione

Gli espreti che lavorano su questa questione temono che i casi di chimerismo possano moltiplicarsi a causa dell’aumento del ricorso alla procreazione assistita, durante le quali svariati embrioni sono trasferiti nell’utero della donna.

FOTO:© mitarart/123RF

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