Gli agnolotti alla piemontese nascono nella cucina povera che ricicla gli avanzi: una sorpresa che lascia di stucco anche i palati più esigenti.
Ingredienti
4 persone
300 grammi di Farina 00
4 uova
q.b di sale
q.b. di pepe
1 cipolla media
2 spicchi di aglio
1,5 litri di brodo di carne
200 grammi di polpa di vitello
400 grammi di polpa di manzo
100 grammi di carne di suino (lonza)
2 foglie di cavolo verza
60 grammi di Parmigiano reggiano grattugiato
40 grammi di burro
56 rametti di rosmarino
Preparazione
Per preparare la pasta all'uovo versare la farina setacciandola direttamente in un contenitore, aggiungere un pizzico di sale e 3 uova. Con la frusta a K, a velocità medio alta, creare un composto omogeneo e morbido, trasferirlo su un tagliere e formare una palla, poi rivestirla con pellicola trasparente lasciarla riposare in frigorifero per almeno un'ora.
Per il ripieno: sminuzzare la cipolla, tritare gli spicchi d’aglio e farli dorare in un tegame con burro sciolto. Per evitare di bruciarli aggiungere uno o più mestoli di brodo di carne. Quando saranno pronti aggiungere i rametti di rosmarino e la carne di manzo, farla rosolare su entrambi i lati, poi aggiungere quella di vitello e ripetere il procedimento. Infine fare lo stesso con la lonza. Salare e aggiungere brodo di tanto in tanto. La carne deve cuocere per circa 3 ore, coperta e a fuoco basso: si creerà un fondo di cottura che, alla fine va raccolto in una ciotola e verrà usato per condire gli agnolotti.
Far sobbollire due foglie di cavolo verza in acqua, scolarle con una schiumarola e trasferirle su un vassoio rivestito di carta assorbente per ascigarle (in alternativa uno scolapasta).
Frullare i pezzi di carne e la verza bollita fino ad ottenere un composto omogeneo; in una ciotola sbattere un uovo, grattugiare la noce moscata, unire il Parmigiano grattugiato e mescolare con una frusta. Quindi aggiungere il composto frullato e creare una quarantina di palline.
Tirare fuori dal frigorifero la pasta all'uovo, dividerla in due palle, stenderle con un mattarello fino a ottenere due sfoglie molto sottili. Su una delle due, con un tagliapasta dentato, disegnare dei quadrati di 1,5-2 centimetri per lato. Sistemare il ripieno al centro di ogni quadrato, spennellare i bordi con un po’ di acqua affinché il secondo strato di pasta aderisca al meglio. Una volta che i due strati combaciano, tagliare gli agnolotti e fare una leggera pressione sui bordi.
Portare il brodo a ebollizione e far bollire gli agnolotti per circa 2 minuti, a mano a mano che vengono a galla scolarli con la schiumarola. Versarli in un piatto da portata e condirli con il sugo di cottura del brasato.
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