Quando prendere i fermenti lattici: dubbi e controindicazioni
Fermenti lattici: quando prenderli, e per quanto a lungo, sono due informazioni importanti per sfruttare al meglio il potere curativo di questi elementi.
Come prendere i fermenti lattici, cioè in quale momento della giornata e per quanto a lungo, sono due aspetti importanti per ottenere il meglio dall’assunzione di questi elementi, come il Codex. Indicati non solo in caso di terapie farmacologiche o malanni intestinali, ma anche in caso di cambio di stagione.
Cosa sono i fermenti lattici
Si tratta di microrganismi che, per la maggior parte, si suggerisce di assumere vivi, e che appartengono in questa forma alle famiglie dei Lactobacillus, Lactococcus, Leuconostoc, Pediococcusm. Si trovano sotto forma di pastiglie, di alimenti (yogurt, kefir o preparati da bere) e di integratori in bustine.
Quando si prendono i fermenti lattici
A cosa servono i fermenti lattici, si sa. Fermenti lattici e diarrea, o antibiotici, sono una accoppiata vincente, visto che in caso di infezione o infiammazione del sistema gastroenterico i fermenti sono in grado di favorire i batteri della flora e sostenere le difese immunitarie. In tal senso, possono essere assunti anche in via preventiva, e non curativa, al momento dei cambi di stagione, per prevenire i malanni da raffreddamento rafforzando il sistema immunitario.
Quando prendere i fermenti lattici: prima o dopo i pasti
Fermenti lattici a stomaco pieno o vuoto, un dilemma non sempre risolto. Questo perché ci sono fermenti lattici che riportano nella loro scheda informativa indicazioni diverse. Possiamo dire che, in linea di massima, è possibile assumerli a stomaco vuoto, magari di prima mattina. Ma ci sono preparati che, sul foglietto indicativo, suggeriscono invece l’assunzione a stomaco pieno o dopo i pasti principali, date le alte percentuali di ceppi, o perché il preparato può provocare danni allo stomaco: in tal caso bisogna seguire l’indicazione riportata.
Fermenti lattici per quanto tempo
Contrindicazioni all’uso dei fermenti lattici non ce le sono molte, ma è bene assumerli tutti i giorni per un tempo non superiore alle 3-4 settimane, a meno che il medico curante non abbia richiesto di assumerli per lunghi periodi. Viceversa, è inutile assumere i fermenti lattici per pochi giorni, perché l’efficacia non sarebbe sufficiente: il tempo sarebbe troppo limitati per permettere a questi batteri di insediarsi nella flora e avere effetti benefici.